Massimo Restelli per “il Giornale”
bonifici istantanei
I bonifici «istantanei» esistono da pochi mesi ma i cittadini degli otto Paesi dell' euro zona in cui sono attivi, vi sono già ricorsi 500mila volte per un controvalore di 300 milioni. È la spia - per trasferire i soldi da un conto corrente a un altro sono sufficienti pochi secondi contro gli 1-2 giorni del bonifico tradizionale - di come il settore bancario stia cambiando mentalità e offerta per allinearsi alla logica dell'«istantaneità» connaturata al web.
bonifici istantanei
Dove per fare acquisti sulle più note piattaforme di e-commerce o trasferire del denaro a parenti e amici, basta fare clic sul cellulare e, in buona sostanza, avere una email e una carta di credito attiva (e capiente).
Ma la trasformazione promette di essere soltanto all' inizio, visto che anche la Amazon di Jeff Bezos - che negli Stati Uniti ha già inaugurato un supermarket pilota senza casse, dove la spesa viene caricata direttamente sullo smartphone - pare intenzionata ad offrire ai propri clienti un conto corrente, forse appoggiandosi a Jp Morgan. Non sarebbe quindi strano, visto il patrimonio di big data di cui dispongono, se si lanciassero nei servizi del «credito 4.0» anche altre realtà come Alibaba.
bonifici istantanei
Ad oggi se la piattaforma dei bonifici istantanei europei è stata realizzata dall' italiana Sia, a contendersi pagamenti e trasferimenti di denaro da pc e cellulare ci sono in prima fila Jiffy, Poste, Satispay, Paypal, Monhey, Tinaba oltre a Apple Pay e alla neonata Samsung Pay. Non rinunciano poi a catturare clienti i supermarket che, da Esselunga a Coop, stanno aumentando l' offerta di carte di credito di credito brandizzate con cui è più facile avere facilitazioni sulla spesa e accumulare punti fedeltà.
JEFF BEZOS