Michele Cassano per l'ANSA
Ancora un nulla di fatto. Non ci saranno le nomine alle testate e alle reti al consiglio di amministrazione Rai in programma domani alle 9.30. E' prevista solo la nomina di Angelo Teodoli al coordinamento dei generi del nuovo piano industriale. Questo l'unico curriculum depositato dall'ad Fabrizio Salini, anche se - a quanto si apprende - è arrivato fuori tempo massimo .Il presidente Marcello Foa, che avrebbe potuto bloccare la nomina sul nascere, ha comunque deciso di inviare ai consiglieri il curriculum, segnalando però che è arrivato meno di 24 ore prima della riunione, scadenza prevista dal regolamento. Il cda è a questo punto libero di approvare la nomina, ma basta il veto di un solo consigliere per bloccarla.
fabrizio salini foto di bacco (2)
Si rincorrono, inoltre, le voci su un possibile slittamento dell'appuntamento di domani, che i consiglieri Rita Borioni e Rodolfo Laganà sarebbero pronti a disertare per protesta contro lo stallo sulle nomine. A pesare, ancora una volta, i veti incrociati tra il Pd e 5 Stelle, in particolare di Luigi Di Maio che si opporrebbe all'ipotesi di nominare Mario Orfeo al Tg3. Lo stop, che aveva già determinato i precedenti slittamenti, non avrebbe consentito di procedere neanche con le nomine di Stefano Coletta a Rai1, Ludovico Di Meo a Rai2 e Franco Di Mare a Rai3.
L'ad è stato, intanto, convocato per domani alle 14 dalla Commissione di Vigilanza sul caso della mail inviata al presidente della tv pubblica, Marcello Foa, da una persona che si è spacciata per l'ex ministro Giovanni Tria allo scopo di truffare Viale Mazzini. La bicamerale, nell'audizione che sarà secretata, vuole capire, tra l'altro, se il presidente sia o meno caduto nella trappola. Foa manderà alcuni documenti alla Vigilanza per spiegare la propria posizione. Del tema si dovrebbe parlare anche in cda dopo le richieste di chiarimenti avanzate dai consiglieri Laganà e Borioni.
mario orfeo angelo teodoli
All'ordine del giorno del cda anche la situazione dei conti della tv pubblica, con gli aggiornamenti sul budget per il prossimo anno e soprattutto con i paletti del Ministero dello Sviluppo Economico al trasferimento di 40 milioni previsto nella finanziaria 2019 per far fronte ai nuovi obblighi derivanti dal contratto di servizio, a partire dal canale inglese e dal canale istituzionale. In agenda, inoltre, l'approvazione dei palinsesti aprile-maggio 2020 e del regolamento per l'uso dei social da parte dei dipendenti. Il consigliere della Lega Igor De Biasio crederà inoltre di sapere quali sono gli investimenti compiuti per il programma di Fiorello su Rai Play, quali sonoi ricavi previsti per Sanremo 2020 e chi ha autorizzato la trasferta di Monica Maggioni in Siria.
maggioni assad