• Dagospia

    TUTTO UN CAN-CAN! - DENTRO L’ATELIER DEL MITICO “MOULIN ROUGE”, DOVE CINQUE CALZOLAI CREANO SCARPE SU MISURA PER LE BALLERINE DEL TEATRO, ARTISTI CIRCENSI, ATTORI - E FANNO TACCHI ALTI PER LA MINUTA KYLIE MINOGUE


     
    Guarda la fotogallery

    da www.dailymail.co.uk

    Cos'hanno in comune Kylie Minogue e le ragazze can-can del Moulin Rouge? Le scarpe da ballo create dalla Maison Clairvoy, fondata nel 1945 e con il laboratorio a 200 metri dal teatro.

    Stretching al Moulin RougeStretching al Moulin Rouge

    Iniziò l'attività come negozio di calzature, l'idea vincente di Edouard Adabachian fu di realizzare ogni prodotto su misura dei clienti. Negli anni '60 la clientela divenne soprattutto quella teatrale, nel 2006 il business fu venduto direttamente al Moulin Rouge, e ancora oggi, lì, si produce come una volta. Anche il cinema fa le sue richieste ("The Artist", "Lucky Luke", "Asterix and Obelix") così come chi lavora al circo. Il negozio è per metà museo, con in mostra vestiti e scarpe di famosi performer.

    Ogni scarpa fatta su misura per i clientiOgni scarpa fatta su misura per i clienti

    C'è ancora il tappeto rosso dove i ballerini di tip tap testavano il prodotto, e cinque esperti calzolai, che impiegano tra le 20 e le 60 ore per realizzare un paio di scarpe. Quelle che vendono meglio sono gli stivaletti del can-can, che permettono alle ballerine di non temere i tacchi: sono pensati apposta per assorbire i ripetuti colpi e per proteggere le caviglie.

    Kylie Minogue, di statura minutissima, ha chiesto all'atelier le scarpe con tacchi vertiginosi per danzare sul palco senza problemi, durante il suo tour mondiale. Per tanta comodità e bellezza c'è un prezzo da pagare: per le donne si va dai 1.500 ai 2.000 euro al paio, gli uomini intorno ai 3.500 euro.

    Misure delle scarpe del Moulin RougeMisure delle scarpe del Moulin Rouge

     

    Per la Maison Clairvoy lavorano cinque calzolaiPer la Maison Clairvoy lavorano cinque calzolai

     

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport