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    IL TELEFONO TI ACCORCIA LA VITA - UN 24ENNE THAILANDESE È STATO TROVATO MORTO IN CASA DOPO ESSERE RIMASTO FULMINATO A CAUSA DEGLI AURICOLARI – LE CUFFIETTE ERANO ATTACCATE ALLO SMARTPHONE CHE ERA IN CARICA A UNA PRESA DI CORRENTE: A CAUSARE LA SCARICA SAREBBE STATO IL…


     
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    Domenico Zurlo per "www.leggo.it"

     

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    Stava ascoltando la musica, o forse parlava al telefono con qualcuno, con gli auricolari alle orecchie, e contemporaneamente il suo smartphone era attaccato alla presa della corrente: ma il caricatore non era originale, anzi era uno di quelli ‘economici’, ed è finita in tragedia.

     

    Kritsada Supol aveva 24 anni e faceva l’operaio: è stato trovato morto sul suo letto, fulminato da una scarica di corrente. Colpa proprio di quel cavo di bassa qualità, che aveva comprato probabilmente per risparmiare: il suo proprietario di casa è entrato nella sua stanza e lo ha trovato riverso e senza vita, con segni di bruciature intorno alle orecchie.

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    Il dramma è avvenuto a Chonburi, in Thailandia: la polizia ha portato via il cadavere del 24enne e le autorità hanno disposto l’autopsia. Secondo il capitano Jaleuk Polthong, scrive il Daily Mirror, Kritsada è stato fatalmente fulminato mentre usava gli auricolari e caricava lo smartphone contemporaneamente. «Un corto circuito potrebbe aver causato la sua morte, mentre era al telefono con qualcuno o stava ascoltando musica», le sue parole.

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