Estratto dell'articolo di Claudio Tadicini per www.corriere.it
VIOLENZA SULLE DONNE
Trova la compagna sul divano di casa insieme a un altro uomo, uno dei suoi più cari amici, e la picchia procurandole un livido sul braccio. Ma questo, secondo la gup del Tribunale di Lecce, Alessandra Sermarini, non equivale ad un'aggressione. Piuttosto ad «una reazione poco garbata» e ad «una reazione probabilmente sopra le righe, ma che si spiega nel contesto di degrado in cui i fatti sono maturati».ù
violenza sulle donne 1
E' quanto scrive la gup del Tribunale salentino, che per questo ha assolto un 28enne finito sotto processo - con rito abbreviato - con le accuse di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate: era denunciato ai carabinieri lo scorso gennaio dalla madre di suo figlio, per averla aggredita dopo averla trovata assieme all'amico, appunto, sul divano di casa.
violenza sulle donne 2
Le motivazioni
«Una sola ecchimosi, per giunta al braccio come riportato in foto e nel referto medico, poteva derivare da mille ragioni e anche da un semplice involontario strattonamento e comunque ben lungi dall’integrare una forma di aggressione fisica», si legge nelle motivazioni della sentenza.
violenza sulle donne 1
[…]
Per il Tribunale di Lecce, «il fatto non sussiste», anche perché la donna - oltre ad avere ritirato la denuncia - rifiutò di essere ospitata in un appartamento protetto, preferendo restare in casa assieme al compagno. […]
violenza sulle donne violenza sulle donne 2 violenza donne 1 violenza donne 2