bambolina vudu pro-Brasile macumba
(ANSA) - Convinceva donne emotivamente fragili a liberarsi dalla 'Macumba' con riti indiani in cambio di soldi, ricariche telefoniche, favori personali e in un caso anche di sesso. Il finto guru, un torinese di 69 anni, è stato arrestato dai carabinieri della polizia giudiziaria della Procura di Torino. Circonvenzione di incapaci ai danni di due donne, nonché violenza sessuale a carico di una di queste, le accuse nei suoi confronti.
Per contrastare la 'Macumba' e purificare l'ambiente, il sedicente guru propinava riti catartici riconducibili alla medicina tradizionale indiana, tra cui sacchettini magici che in realtà contenevano erbe e spezie reperibili sul mercato. In un caso, l'uomo ha ottenuto dalla sua vittima anche prestazioni sessuali che a suo dire avrebbero avuto il beneficio curativo di aiutarla a superare le proprie difficoltà.
L'arrestato, che si presentava come ingegnere ma in realtà non aveva mai conseguito la laurea, "plagiava abilmente le vittime, intrecciando con queste un raffinato e subdolo legame - spiega in una nota il procuratore di Torino Armando Spataro - concretamente mantenuto anche grazie ad un continuo contatto telefonico". Il pm chiederà il sequestro dell'utenza telefonica. "L'auspicio della Procura - conclude Spataro - è che altre vittime, rassicurate dal concreto esito dell'attività, trovino la forza di denunciare l'arrestato".