• Dagospia

    UN CUORE CONTRO LA VIOLENZA - LA MISS SFREGIATA CON L’ACIDO DALL’EX POSTA SU FACEBOOK LA FOTO CON LE SUE DITA UNITE A DISEGNARE UN CUORE: “È DURA MA INSIEME A VOI CE LA FARÒ” - NEI PROSSIMI GIORNI DOVRA’ SOTTOPORSI A UN INTERVENTO ALL’OCCHIO SINISTRO


     
    Guarda la fotogallery

    Paolo Di Stefano per il Corriere della Sera

     

    GESSICA NOTARO GESSICA NOTARO

    Fai combaciare i due pollici, poi inarca leggermente l' indice con l' indice, il medio con il medio e così via, in modo che le tue mani unite insieme vadano a formare un cuore. Se vuoi, distendi le braccia e lascia che il tuo cuore inquadri una porzione di mondo intorno a te, un bel paesaggio, un tramonto, un cielo azzurro, un mare, un ponte Sono i nuovi romanticismi o forse le romanticherie un po' adolescenziali e un po' kitsch, tra le tante che si diffondono alla velocità della luce via social o WhatsApp. Se poi sei con il tuo partner, allora il cuore può comporsi con la mano tua e con la sua, accostando le dita a specchio. Una specie di emoticon vivente.

     

    È probabile che Gessica Notaro lo conoscesse, questo alfabeto sentimentale, ben prima di venire aggredita con l' acido da Jorge Edson Tavares, che era il suo fidanzato, un trentunenne di Capo Verde denunciato già in agosto per stalking.

     

    È probabile che Miss Romagna 2007 conoscesse quel linguaggio delle mani, se martedì ha deciso, dal suo letto d' ospedale, di postare su Facebook proprio una fotografia con le sue dita unite a disegnare un cuore. Lo ha fatto attraverso il suo manager, Mauro Catalini, il quale ha precisato, nella didascalia sottostante, che il cuore è dedicato, nelle intenzioni di Gessica, ai medici e alle infermiere dell' ospedale Bufalini di Cesena dove la giovane è in cura dalla notte del 10 gennaio, quando, sotto casa di lei, avvenne l' aggressione.

    GESSICA NOTARO GESSICA NOTARO

     

    Alla gratitudine nei confronti di «tutti gli amici e le persone che ogni giorno le mandano saluti e le stanno vicina» (sic!), si aggiunge un sommesso grido di dolore che è anche un auto-augurio: «È dura ma insieme a voi ce la farò».

     

    La fotografia colpisce, oltre che per il messaggio amoroso trasmesso dalle dita combacianti ad arte, anche per il contesto ospedaliero che si intuisce soltanto: il verde-lenzuolo del fondo, la maglia grigia del pigiama, un tratto del collo e soprattutto un brano della garza che dovrebbe coprire il volto sfregiato destinato a subire diversi interventi nei prossimi giorni per rimediare alle ustioni soprattutto nella zona sinistra del viso (tempia e occhio). E poi quell' avambraccio decorato di catenina dorata e croce con la scritta in spagnolo impressa sulla pelle: «Alimenta siempre el lobo de la felicidad».

    gessica notaro gessica notaro

     

    È vertiginoso, e può apparire persino assurdo, che da una storiaccia di tale brutalità, indicibile ma da dire in ogni modo, possa liberarsi, quindici giorni dopo, un messaggio - per quanto pieno di segni ordinari, convenzionali - iconicamente improntato all' amore, al volersi bene, alla condivisione del dolore, alla gratitudine per gli altri.

     

    Difficile (ma forse inutile) capire quanto in quelle parole e in quel gesto delle dita ci sia la consapevolezza di ciò che verrà. La necessità, come ha detto Lucia Annibali - anche lei sfregiata dall' acido dell' ex fidanzato - di ripartire prima o poi come da un anno zero. Mica facile continuare ad alimentare la propria felicità per una ex miss bellezza dal volto sfigurato.

    gessica notaro 4 gessica notaro 4 gessica notaro gessica notaro jorge edson tavares e gessica notaro jorge edson tavares e gessica notaro gessica notaro gessica notaro gessica notaro 3 gessica notaro 3

     

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport