Cristina Insalaco per la Stampa
MOUSSE CANE
Un Labrador color cioccolato ha ritrovato la sua famiglia dopo due anni. Ed è stato tutto merito del microchip. Mousse era scomparso da casa sua, nella Contea di Pawnee, in Oklahoma, nel 2015. La famiglia Kotzer l’aveva cercato dappertutto, ma senza alcun risultato. Poi un giorno, all’improvviso, hanno ricevuto una telefonata che non si sarebbero mai aspettati: Mousse era stato ritrovato.
Una signora aveva visto un cane schivare il traffico a Tulsa, e dopo aver cercato d’individuare un proprietario nelle vicinanze, aveva deciso di pubblicare sui social una foto del cane, e portarlo dal veterinario. Quando hanno visitato Mousse, il veterinario non ha trovato il microchip e il Labrador è stato portato al canile della città di Tulsa, nella speranza che i suoi proprietari lo avrebbero cercato lì.
CANE
Il canile ha scansionato nuovamente il cane, ma questa volta hanno trovato il microchip. E’ stato così che Mousse ha ritrovato la sua famiglia. Quello stesso giorno il proprietario è arrivato al canile, e «l’incontro è stato commovente», dicono i volontari. «Mousse non ha mai dimenticato la sua famiglia o la sua casa. Rivederlo è stata un’emozione bellissima», dice Kotzer, dopo aver postato un video del cane felice che gioca di nuovo nella sua piscina.