Riceviamo e pubblichiamo:
orso di berlino
Leggo che i direttori del Festival del cinema di Berlino, Mariette Rissenbeek e Carlo Chatrian, hanno annunciato un “importante cambiamento” (Zagarini, “Corriere della Sera”): a partire dall'edizione 2021 i premi diventeranno neutri rispetto al genere. I riconoscimenti per il miglior attore e la migliore attrice saranno sostituiti da un Orso d'argento per la migliore performance protagonista e un Orso d'argento per la migliore interpretazione non protagonista, assegnati su base neutra. Ma perché l’Orso? L’Orsa non ha niente da dire di fronte a una palese discriminazione? Nell’Orsologia non esiste il genere neutro?
Un lettore
Carlo Chatrian
Mariette Rissenbeek