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    UN TUFFO NEL FAR WEST - TRA IL 1906 E IL 1930 L’ETNOLOGO EDWARD S. CURTIS ATTRAVERSO’ TUTTO IL FAR WEST PER DOCUMENTARE LA CULTURA DEI NATIVI AMERICANI CON 40 MILA FOTO E MIGLIAIA DI PAGINE DI APPUNTI, PRIMA CHE SCOMPARISSERO PER SEMPRE - VIDEO


     
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    Da http://www.dailymail.co.uk

    madre sioux e figli 1905 madre sioux e figli 1905

     

    Una raccolta di fotografie dell’etnologo Edward S. Curtis ci riporta indietro nel tempo, offrendoci una nuovo scorcio sulla vita nel Far West e sulla cultura dei nativi americani. Curtis scattò queste immagini tra il 1906 e il 1930 per un progetto fotografico che gli fu commissionato da JP Morgan, finanziato con una cifra che oggi corrisponderebbe a circa 35 milioni di dollari.

     

    indiano a cavallo indiano a cavallo

    Nel corso dei 14 anni in cui condusse i suoi studi, Curtis, originario del Wisconsin, raccolse oltre 5 mila pagine di appunti sugli indiani e scattò oltre 40 mila fotografie tra Arizona, New Mexico e le grandi pianure americane, delle quali solo 2,234 sono state finora sviluppate.

     

     

    tre capi indiani tre capi indiani

    “Edward S. Curtis viene spesso considerato un semplice fotografo etnografico, senza considerare il lato artistico dei suoi scatti – dice Christopher Cardozo, curatore dell’ultimo libro in cui compaiono le foto che state vedendo – Il suo merito non fu solo quello di catturare l’essenza della storia e della cultura dei nativi americani, ma anche di farlo prima che questi scomparissero per sempre”.

     

    libro libro

     Cristopher Cardozo è autore di otto libri sul famoso etnologo e ha anche curato esibizioni in più di 40 paesi in giro per il mondo, sebbene il lavoro di Curtis sia perlopiù apprezzato, c’è anche chi sostiene che il suo ritratto dei nativi americani sia troppo romantico e irrealistico. 

    accampamento accampamento indiano indiano

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