Estratto dell’articolo di Rosa Scognamiglio per www.ilgiornale.it
truffa 2
Lei completamente cieca, lui con tre figli da mantenere e uno stipendio risicatissimo. Peccato che fosse tutta una messinscena per incassare bonus bebè, pensione di invalidità e reddito di cittadinanza. E ora la coppia di "sposi", entrambi truffatori professionisti, rischiano di finire a processo con l'accusa di falso in atto pubblico e, chiaramente, truffa.
truffa guardia di finanza 2
Stando a quanto racconta la giornalista Michela Allegri sul Messaggero, la procura di Roma ha firmato un avviso di conclusione delle indagini preliminari a carico dei due indagati - Giordan H. e Giulietta H. (le iniziali dei rispettivi nomi) - un atto che, di solito, precede il rinvio a giudizio.
La recita dei "promessi sposi" - che dei personaggi manzoniani hanno ben poco - comincia sette anni fa. D'accordo con la finta moglie, il 29 novembre Giordan si presenta all'ospedale San Giovanni Calibita Fatebenefratelli di Roma dichiarando di essere il padre naturale del piccolo Paolo, un bimbo appena nato.
TRUFFA SOLDI
La circostanza si ripete il 15 dicembre dello stesso anno e il 5 febbraio di quello successivo: l'uomo riconosce altri due neonati in diversi ospedali della Capitale. Le dichiarazioni (false) vengono ribadite anche davanti a un ufficiale del Campidoglio per ottenere documenti validi.
Successivamente l'indagato autocertifica di guadagnare poco più di mille euro al mese, condizione che gli dà diritto a sussidi vari ed eventuali. E così arrivano una sfilza di richieste all'Inps: bonus bebè, intascati dal 2017 al 2019, per un totale di 4mila euro. Non solo.
OSPEDALE FATEBENEFRATELLI
Il "neo papà" riesce ad intascare pure l'assegno temporaneo per i figli minori - circa 170 euro al mese - dall'1 luglio 2021 al 26 gennaio 2022. Sempre dichiarando il falso in atto pubblico, l'indagato ottiene anche il reddito di cittadinanza gonfiato, ovvero, un assegno maggiorato rispetto a quello che gli sarebbe spettato di diritto. […]