CASERMA CARABINIERI SORAGNA
La sua violenza è esplosa definitivamente in strada, quando si è accorto che la donna - nella sua fuga dopo la lite - aveva chiesto aiuto ai carabinieri. Lo sparo davanti agli occhi dei militari, la moglie che si accascia colpita a una spalla: per lei - una 52enne di Soragna - la corsa verso il Maggiore con una ferita che fortunatamente non la mette in pericolo di vita, per lui - un 62enne del paese, le manette immediate.
E' un femminicidio solo sfiorato quello che la scorsa notte alle 2 ha avuto come teatro Soragna. Un litigio acceso nell'abitazione in cui abita la coppia, poi lei che - spaventata- scappa in auto.
UNA PISTOLA
Si dirige verso la stazione carabinieri di Soragna e nel frattempo chiama il 112 e parla con la centrale operativa di Fidenza, che manda l'auto in servizio - quella dei militari di Busseto - nello stesso luogo in cui sta arrivando la donna.
Nel frattempo anche il marito prende l'altra auto, porta con sè la pistola che detiene regolarmente e la insegue: manovre pericolosissime per costringerla a fermarsi. Ci riesce in via 7 Fratelli Cervi, ormai davanti alla caserma dei carabinieri. La donna sa che i militari stanno arrivando in suo aiuto e scende dall'auto.
L'uomo torna alla sua contestazione verbale, poi quando vede avvicinarsi la gazzella del 112 è questione di pochissimi secondi: si lancia verso l'auto, prende la pistola e spara alla moglie colpendola alla spalla.
CARABINIERI
A quel punto i carabinieri si gettano verso l'uomo, gli impediscono di sparare un eventuale secondo colpo e lo bloccano. Immediata la richiesta di soccorso al 118: la donna è stata trasportata al Maggiore e fortunatamente non è in pericolo di vita e non sarà nemmeno necessario un intervento chirurgico, il proiettile era già fuoriuscito. L'uomo invece è stato arrestato per tentato omicidio.