1 - SPACCIAVA DROGA NEL SUO LOCALE, CONSIGLIERA GRILLINA IN MANETTE...
Da "Stampa.it"
Bufera su Diletta Botta, consigliera municipale del Movimento 5 Stelle eletta a Genova nel consiglio di circoscrizione Medio Ponente, finita in manette con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio. All'interno del suo bar "Il solito posto", in via Molfino a Sestri ponente, aveva allestito un bazar di droga tra cocaina, marijuana, ecstasy e hascisc. Un'articolata indagine antidroga ha portato al blitz dei poliziotti che hanno arrestato la 35enne, che da pochi mesi aveva assunto l'incarico in Comune, ora rinchiusa nel carcere di Pontedecimo.
GIANROBERTO CASALEGGIOIl caso è subito diventato "politico". L'ufficio stampa del Movimento 5 Stelle di Genova ha espresso «sgomento» per la notizia, precisando di considerare Botta «momentaneamente allontanata e dimissionaria». La donna, «come tutti i cittadini che hanno concorso alla recente competizione elettorale, ha partecipato alle attività del Movimento e ha presentato il Certificato Penale immacolato - sottolineano i grillini in una nota - Restiamo quindi in attesa dei decorsi degli Atti Giudiziari».
2 - DI PIETRO POLEMIZZA CON GRILLO: "IDV HA JUS PRIMAE NOCTIS SU OPPOSIZIONE"...
Da "Repubblica.it"
"L'Italia dei Valori è presente dal 2001 in Parlamento e da quel giorno, cioè da dieci anni prima di Grillo, sta facendo opposizione chiara, netta e dura, senza sconti. Sono ben felice che oggi ci siano anche altri, come il M5S, che si riconoscono nelle nostre battaglie. Però, lo jus primae noctis va riconosciuto a chi ha cominciato a farle queste battaglie".
Lo afferma in un'intervista a Il Punto, il leader Idv, Antonio Di Pietro, che parla anche di alleanza e programma: "Le alleanze si devono costruire per fare qualcosa e non contro qualcuno. Il programma che noi dell'Idv approveremo e pubblicheremo il 21-22-23 settembre a Vasto sarà il nostro vademecum per confrontarci con tutte le forze del Paese, allineate o non allineate che siano".
DILETTA BOTTA jpegQuanto al Pd, l'ex pm di Mani pulite osserva: "credo che non si debba confondere la dirigenza del Pd con gli elettori del Partito democratico. Noi siamo molto in sintonia con l'elettorato del Pd, tanto è vero che nelle amministrazioni locali, quasi ovunque dove governa, il centrosinistra governa insieme all'Idv. Ho l'impressione che il Pd stia perdendo il dialogo con i suoi elettori nel momento in cui sceglie di dare vita ad un rapporto contro natura (con l'Udc, ndr). Mi dispiace per loro, ma tranquillizzo gli elettori del Partito democratico: potranno vedere in noi i loro rappresentanti e i rappresentanti dei loro ideali".
Pd: "Infondate notizie su lista sindaci". Intanto Davide Zoggia, responsabile enti locali della segreteria nazionale del Pd, precisa che "sono prive di fondamento le notizie pubblicate oggi da alcuni quotidiani secondo le quali il Pd intenderebbe favorire una lista autonoma dei sindaci in vista delle prossime elezioni politiche".
DI PIETRO BERSANILega smentisce scissione. E false sarebbero anche le voci di una possibile scissione all'interno della Lega: "Quanto riportato in un articolo circa un mio presunto avvicinamento al gruppo Parlamentare dei "Responsabili" è palesemente falso oltre che ridicolo", afferma in una nota la Parlamentare della Lega Nord Onorevole Carolina Lussana.
BERSANI"Sono nella Lega Nord da vent'anni - aggiunge - e non ho alcuna intenzione di lasciare il movimento nel quale sono nata e cresciuta politicamente con il quale ho condiviso e voglio continuare a condividere ulteriori traguardi nell'interesse esclusivo dei cittadini e degli elettori del Nord". "Questa mattina in un colloquio telefonico con il segretario Federale Onorevole Roberto Maroni abbiamo avuto modo di condannare queste maligne e false insinuazioni che hanno l'unico scopo di minare l'unità della Lega. Naturalmente non raggiungeranno questo obiettivo".
Di "notizie prive di qualsiasi fondamento", frutto di colpi di sole parla anche il parlamentare del Pdl, Giuseppe Galati. "È di una scorrettezza inaudita - continua Galati - diffondere notizie assolutamente false come quella che mi vedrebbe tra i registi di un'operazione diretta a far transfugare esponenti della Lega nord nel gruppo parlamentare dei Responsabili. Ho sempre avuto a cuore le sorti del mio partito e le esigenze dei miei elettori e dei cittadini e non mi sono mai prestato ad operazioni di bassa politica".