francesco merlo foto di bacco
Caro Merlo, l' accanimento della giustizia contro Fabrizio Corona mi fa sospettare che qualcuno cerchi vendetta. A chi giova perseguire con tanta tenacia una persona fragile che ha sicuramente sbagliato ma non più di molti che girano liberi?
Gabriella Niola
Risposta di Francesco Merlo
La vera condanna di Corona è la fama, e l' università che l' ha formato è il carcere dove, da oscuro fotografo che lavorava sulle immondizie, entrò, quella prima volta sì, per un eccesso di protagonismo giudiziario. Poi è diventato una delle tante parodie italiane della trasgressione, finti maledetti che esibiscono stramberie al posto del talento, eroi psicotici e angeli neri di mezza tacca.
fabrizio corona urla contro gli agenti e spacca il vetro dell ambulanza
Anche i reati che via via ha commesso sono di mezza tacca e non giustificano - eticamente, non tecnicamente - tutto quel carcere. Ora gli restano un anno e nove mesi senza sconti per buona condotta, visto che la sua condotta è, per natura, cattiva. È anzi probabile che i suoi guai aumentino per la sceneggiata con cui ha accolto la revoca dei domiciliari che gli è stata inflitta - pensate - per aver lavorato come "opinionista" (orribile parola) nella tv trash.
E sono d' accordo con lei, cara Niola: la tv ci propina "opinionisti" ben peggiori di lui, bulli come lui ma meno fragili, che ora se lo disputano insultandosi con le gote accese. Pesce piccolo, è vero, ma sgargiante, Corona ha immalinconito e provocato pena. Soprattutto quando il tg ha mostrato la signora Gabriella Corona, che in un angolo piangeva. Sono le lacrime di tutte le mamme nel Paese della Mamma. È lo Stabat Mater di Pergolesi, la Pietà di Michelangelo. In questa storia la Madre è la sola non di mezza tacca.
FABRIZIO CORONA arresto di fabrizio corona 1 arresto di fabrizio corona 3 fabrizio corona 1 fabrizio corona 4 fabrizio corona 5 arresto di fabrizio corona