Dopo i calzini della svedese H&M, la carta igienica venduta dalla catena britannica Marks & Spencer, ora è toccato alle scarpe da corsa della Nike di essere accusate da qualche islamico di blasfemia.
LA SCARPA NIKE E IL NOME DI ALLAH SULLA SUOLA
In tutti i casi, zelanti e ancor più fantasiosi maomettani hanno visto tracciato il nome dell'Altissimo sugli umanissimi manufatti destinati agli usi che più profani non si può. In particolare, migliaia di persone avrebbero già firmato una petizione on line perchè la casa di moda sportiva, multinazionale a guida americana, ritiri dal mercato il modello Nike Air Max 270.
A sollevare la questione è stata una donna, Saiqa Noreen, che dopo aver comprato le scarpe e notato la strana scritta sul fondo ha lanciato l' allarme. Secondo Saiqa, sulla suola della scarpa è impresso un simbolo troppo simile alla parola «Allah» scritta in lingua araba. La donna ha accusato la Nike di avere un atteggiamento irrispettoso nei confronti dell' islam.