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    STAVOLTA NON C’E’ NIENTE DA RIDERE - LA TELEFONATA DI UNO DEI MIGLIORI IMITATORI ITALIANI A RADIO2: "MI CHIAMO VICTOR QUADRELLI. HO 30 ANNI. VIVO PER STRADA, ACCETTO QUALSIASI LAVORO, NON CHIEDO SOLDI MA SOLO UN POSTO LETTO - HO PROVATO DI TUTTO, DOPPIAGGIO, RADIO, HO CAPITO CHE SE NON FAI PARTE DEL GIRO È DIFFICILISSIMO ENTRARE. LA SOLITUDINE MI HA SEMPRE ACCOMPAGNATO. PER FORTUNA CHE… - VIDEO


     
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    Da I Lunatici Rai Radio2 https://www.raiplayradio.it/programmi/ilunatici

     

     

    victor quadrelli victor quadrelli

    Sono da poco passate le due di notte. In diretta su Rai Radio2 ci sono I Lunatici, Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio. Come sempre, dalla mezzanotte alle sei, dal lunedì al venerdì notte. Decine le telefonate degli ascoltatori che intervengono sui vari argomenti trattati. A un certo punto chiama Victor Quadrelli, imitatore eccezionale, che imita alla perfezione, come dimostrato in diretta, tra gli altri, Paolo Villaggio, Lino Banfi, Ferruccio Amendola, Christian De Sica. 

     

    Quadrelli inizia a raccontare la sua storia: "Ho trent'anni. Vivo in strada. Il 18 settembre del 2017 sono scappato dalla mia famiglia. Ho vissuto per le strade di Roma tre anni. Ci sono persone a Roma che mi hanno ospitato a casa, che mi hanno dato una mano. Alcuni mi considerano tra i migliori imitatori italiani. Trovate quello che faccio sui social, mi chiamo Victor Quadrelli.

     

    A Roma esibendomi in strada, imitando Fantozzi, guadagnavo circa otto euro al giorno. Tanti artisti mi hanno fatto i complimenti. Di me hanno parlato quotidiani e trasmissioni televisive.

     

    victor quadrelli victor quadrelli

    Sto continuando a cercare lavori, ma ora che c'è il Covid è ancora più facile sentirsi dire la mitica frase 'sai son tempi duri per tutti'. Ora sono disposto a fare qualsiasi lavoro, non chiedo soldi ma solamente un posto letto. Chi ha una casa non sa cosa significhi dormire per strada. Chi è a casa, quando ha caldo apre la finestra, quando ha freddo la richiude. In strada è diverso. Ho provato di tutto, doppiaggio, radio, ho capito che se non fai parte del giro è difficilissimo entrare. La solitudine mi ha sempre accompagnato. Nessuno si rende conto di cosa voglia dire vivere per strada. Per fortuna ho conosciuto Fede, sono fidanzato con lei da sei mesi, ora mi sono trasferito a Livorno. Sto cercando come un matto un lavoro qualsiasi in cambio di un posto letto". 

     

     

     

     

     

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