• Dagospia

    VAI PER FOTTERE E VIENI FOTTUTO – GLI HACKER RUBANO 18 ORE DI MUSICA AI RADIOHEAD E CHIEDONO UN RISCATTO DI 150MILA DOLLARI PER NON PUBBLICARE NULLA: MA LA BAND SE NE FREGA E PRENDE IN CONTROPIEDI I CRIMINALI INFORMATICI PUBBLICANDO L’INTERO ARCHIVIO SU BANDCAMP – AL PREZZO DI 18 STERLINE SI PUO' ACQUISTARE TUTTO O ASCOLTARE PARZIALMENTE I CONTENUTI IN STREAMING: “SCOPRIRETE SE NE VALEVA LA PENA PAGARE” – (LE REGISTRAZIONI)


     
    Guarda la fotogallery

     

    Bruno Ruffilli per "www.lastampa.it"

     

    RADIOHEAD RADIOHEAD

    La settimana scorsa, su internet hanno cominciato a circolare illegalmente alcune registrazioni dei Radiohead dalle sessioni di OK Computer. Il disco - considerato il capolavoro della band inglese - era stato ripubblicato nel 2017 per l’edizione del ventennale, con inediti e versioni diverse, ma al confronto col materiale online la ristampa sembra davvero misera: si tratta infatti di 18 ore, fra spezzoni, prove, canzoni quasi finite.

     

    radiohead 9 radiohead 9

    Su Twitter, il chitarrista e polistrumentista Jonny Greenwood ha spiegato che qualcuno ha rubato i minidisk di Thom Yorke e cercato di ricattare la band, minacciando di pubblicarli online se non avesse avuto 150 mila dollari. Ma i Radiohead hanno mostrato di essere un passo avanti a tutti gli hacker e deciso di pubblicare l’intero archivio su Bandcamp, dove rimarrà per 18 giorni, o fino a quando la band non deciderà di eliminarlo.

     

    radiohead radiohead

    Si può scaricare tutto, al modico prezzo di 18 sterline, o ascoltare (parzialmente) in streaming. Il ricavato andrà intermaente al movimento ambientalista Extinction Rebellion, che su Twitter ringrazia i Radiohead «di cuore».

     

    “Per 18 sterline scoprirete da soli se avremmo dovuto pagare quel riscatto”, ha scritto Jonny Greenwood, spiegando che si tratta di materiale non particolarmente interessante, di cui non era prevista la pubblicazione. In realtà, le sessioni rivelano il grande lavoro dietro OK Computer, una pietra miliare non solo nell’evoluzione dei Radiohead, ma di tutto il rock degli ultimi due decenni.

    radiohead 7 radiohead 7

     

    Tra le chicche ci sono una versione di 12 minuti di Paranoid Android, il demo originale di Thom Yorke di Karma Police e decine di canzoni inedite o incompiute. La qualità è altalenante, e spesso i pezzi durano solo pochi secondi, ma l’archivio è un affascinante viaggio nel processo creativo di Yorke e compagni.

     

    radiohead 6 radiohead 6

    Per fare ordine nel mare magnum del materiale online - prima ancora che fosse pubblicato su Bandcamp - fan e appassionati hanno compilato un documento online che è ancora in fase di aggiornamento, dove vengono annotati tutti gli spezzoni.

     

    Quelli sconosciuti sono battezzati con titoli presi dal testo, quando c’è, gli altri classificati in base alla somiglianza con i brani già noti. Il documento è un’opera per conto suo: conta quasi 12 mila parole, per 57 pagine. E il termine “unreleased”, inedito, compare per 111 volte.

    radiohead 5 radiohead 5 radiohead 4 radiohead 4 radiohead radiohead radiohead 1 radiohead 1 radiohead 11 radiohead 11 radiohead 10 radiohead 10 radiohead 12 radiohead 12 radiohead 13 radiohead 13 radiohead 14 radiohead 14 radiohead 2 radiohead 2 radiohead 3 radiohead 3 radiohead 8 radiohead 8

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport