volo
Matteo Sacchi per il Giornale
Volo in vetta, inteso come Fabio. Lo scrittore-attore-presentatore con il suo nuovo romanzo Quando tutto inizia (Mondadori) balza in cima alla classifica non appena arrivato in libreria. Subito 12mila e cinquecento copie. Abbastanza per arrivare al primo posto di una Top ten che non fa registrare numeri enormi. Alessandro D' Avenia deve a questo punto accontentarsi del secondo posto con Ogni storia è una storia d' amore (Mondadori). Per altro per i suoi standard, ha ormai uno zoccolo duro di lettori giovani e affezionati, la discesa delle copie è stranamente rapida: si attesta a 9mila e cinquecento copie e spiccioli. Lasciando sul terreno quasi 2mila e cinquecento copie in una settimana.
Liala
Al terzo posto scivola Dan Brown con Origin (Mondadori). Raggiunge i 7mila e cinquecento volumi venduti e anche per lui sembra essere iniziata la curva di discesa rapida dai piani alti della classifica (a meno che qualcosa non inverta la tendenza). Al quarto posto si posiziona Gianrico Carofiglio (Le tre del mattino, Einaudi), anche lui scalato in basso di una posizione per l' arrivo di Fabio Volo. Però Carofiglio a quota 7mila copie e spiccioli sembra perdere copie meno rapidamente dei prestigiosi concorrenti, la sua tenuta è decisamente buona.
Davvero sorprendente è invece la velocità con cui Saviano è finito fuori dalla Top ten. Settimana scorsa Bacio feroce (Feltrinelli) si piazzava al quinto posto. Questa settimana racimola solo 3mila e trecento copie che non bastano per entrare nella classifica generale e gli garantiscono solo il settimo posto nella narrativa italiana.
Se il trend resta questo è davvero un risultato sotto la media per un autore del calibro di Saviano. Però prima di tirare le fila dei bestseller bisogna aspettare che partano gli acquisti di Natale. E ormai non manca molto. A proposito, vi ricordate Storie della buonanotte per bambine ribelli (Mondadori) di Francesca Cavallo e Elena Favilli?
Vende ancora 2mila copie a settimana, al secondo posto della classifica per ragazzi. E con le feste in arrivo...
volo
IL ROMANZO ROSA
Michela Ravalico per Libero Quotidiano
Fabio Volo è una donna. Lo dice la sua spalla, Andrea Moro, il noto professore linguista e neuroscienziato che insegna all' Università di Pavia (e che Volo dice essere il suo Google, quando Google non ha una risposta). Sono assieme, seduti sul palco del teatro Elfo Puccini a Milano per presentare l' ultimo libro dello speaker, attore, scrittore e chi più ne ha più ne metta. Si intitola Quando tutto inizia (Mondadori, 19 euro 170 pagine), ed è un romanzo che parla di un amore e di un tradimento, di un uomo e di una donna, con profondità e leggerezza come i suoi monologhi in radio.
Saviano
Si tratta dell' ultimo di dieci romanzi. Quasi tutti un successo. Il suo segreto? Semplice: con le sue storie parla soprattutto alle donne, che in Italia sono le uniche a leggere libri, assieme ai bambini. Parla alle loro debolezze, e ai loro dubbi. I libri di Volo sono libri rosa, con uno sguardo maschile, semplici nella scrittura. E infatti, anche ieri al teatro Puccini per Bookcity, la quasi totalità della platea era femminile ed erano le donne, soprattutto, a fare domande.
Volo dal palco risponde a tutte, gentile e autoironico. E battibecca con Moro, che lo stuzzica e lo bacchetta sulle questioni religiose: «Nel tuo libro scrivi: al banchetto del matrimonio venne anche il prete. Non so se credeva veramente in Dio, di sicuro credeva nel prosecco».
Volo risponde di fioretto:«Io ho fatto il chierichetto tanti anni e mi ricordo di preti che il vino lo bevevano prima e dopo».
ROBERTO SAVIANO - BACIO FEROCE