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    DE ROSSI-MANIA! MAGLIE A RUBA E SELFIE CON I BAMBINI, LA SECONDA VITA DELL’EX CAPITANO GIALLOROSSO AL BOCA: È COME SE L'ARGENTINA, ALLE PRESE CON LA PEGGIORE CRISI FINANZIARIA DEGLI ULTIMI VENT' ANNI, AVESSE TROVATO NEL SUO ARRIVO UN MOTIVO PER TIRARSI UN PO' SU DI MORALE – MARADONA E’ PAZZO DI LUI MA ARRIVANO LE PRIME CRITICHE: “TURISTA DI LUSSO” – VIDEO


     
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    Francesco Morrone per repubblica.it

     

    de rossi de rossi

    A volte capita di incontrare Daniele De Rossi mentre passeggia a tarda sera per le vie luminose di Palermo, il quartiere più trendy di Buenos Aires, dove si è trasferito per iniziare la sua seconda vita da calciatore. Anche se è già trascorso più di un mese da quando ha messo piede in Argentina per giocare con il Boca Juniors, la curiosità e il fermento dei porteños verso il centrocampista italiano che ha scelto di terminare la carriera nella patria del Futbol rimane gigantesca.

     

    Era arrivato nella Capital Federal all' alba del 24 luglio scorso, giorno del suo compleanno, ad accoglierlo all' aeroporto internazionale di Ezeiza aveva trovato un centinaio di tifosi che avevano già inventato un nuovo coro tutto per lui.

     

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    « El Tano » , come in Argentina vengono chiamati gli italiani, è il nuovo idolo della galassia Boca, il club degli Xeneizes - i genovesi - fondato dagli emigranti liguri nel 1905. «A dire il vero mi chiedono l' autografo anche i tifosi di altre squadre, mi fermano per strada e mi ringraziano per aver scelto di giocare nel loro Paese», ha confessato in un perfetto spagnolo l' ex capitano della Roma in una delle prime interviste rilasciate dopo il suo arrivo. Se è vero che il Boca è la squadra della mitad más uno del país (la metà più uno), l' impressione è che la De Rossi- mania abbia contagiato molte più persone. È come se l' Argentina, alle prese con la peggiore crisi finanziaria degli ultimi vent' anni, avesse trovato nell' arrivo del 36enne italiano un motivo per tirarsi un po' su di morale.

     

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    Qui dove il calcio è una religione, c' è chi si è tatuato il volto del centrocampista di Ostia sulla schiena, chi ha proposto di candidarlo alle elezioni presidenziali di ottobre. E c' è perfino chi gli ha dedicato una pizza: la Marghe- Rossi. Nei negozi sportivi del Paese, la sua maglietta con il numero 16 è la più venduta, e per le strade di Baires non è raro trovare bambini che giocano a pallone vestendo la sua camiseta gialloblu.

     

    Proprio ai bambini, al fischio finale di ogni partita giocata alla Bombonera, il mitologico stadio del Boca Juniors, el Tano regala la sua maglietta sudata e suoi pantaloncini uscendo dal campo in mutande.

     

    DANIELE DE ROSSI IN GOL ALL ESORDIO CON IL BOCA JUNIORS DANIELE DE ROSSI IN GOL ALL ESORDIO CON IL BOCA JUNIORS

    Sui social c' è un video che mostra bene il modus operandi. Dopo essersi prestato ai selfie richiesti dalla truppa di giovani raccattapalle, prima di rientrare negli spogliatoi De Rossi si avvicina alla vetrata che separa il campo da gioco dagli spalti, indica uno dei tanti bambini assiepati come sardine e gli tira la maglia assicurandosi che finisca nelle mani del fortunato prescelto.

     

    Per i tifosi adulti, nessun problema: basta presentarsi fuori dalla Casa Amarilla, il centro sportivo d' allenamento del Boca. Qui, dopo ogni allenamento, il romano si ferma con la sua macchina, una Fiat 500X, e regala pazientemente autografi e selfie senza scontentare nessuno.

     

    «Adesso che si è sparsa la voce che tutti possono farsi una foto con lui o ricevere un autografo, a ogni allenamento della squadra arriva il doppio della gente che arrivava prima» , racconta Oscar, il guardiano che presidia il centro tecnico Pedro Pompilio dove si allena la squadra gialloblu. Per arrivare qui, De Rossi impiega una trentina di minuti in macchina dal suo lussuoso appartamento di Palermo, uno dei quartieri più affascinanti di Buenos Aires dove i porteños giovani e modaioli dopo la mezzanotte si ritrovano nei bar e poi, scoccate le due del mattino, affollano le discoteche.

    DANIELE DE ROSSI IN GOL ALL ESORDIO CON IL BOCA JUNIORS DANIELE DE ROSSI IN GOL ALL ESORDIO CON IL BOCA JUNIORS

     

    Non lontano da qui abita Diego Armando Maradona, leggenda vivente del Futbol mondiale che proprio nel Boca Juniors si è consacrato prima di fare fortuna nel calcio europeo. Dopo aver realizzato il sogno di segnare un gol nella sua partita d' esordio, dopo aver giocato un derby contro il River Plate, De Rossi ne ha realizzato un altro: ha incontrato el Pibe de Oro.

    Hanno trascorso un intero pomeriggio a chiacchierare come due vecchi amici, si sono abbracciati e hanno mangiato il classico asado argentino scambiandosi complimenti.

    «Daniele poteva andare a guadagnare vagonate di soldi in Cina o negli Emirati e invece ha scelto il Boca Juniors, ha scelto la Bombonera - ha detto Maradona - ecco perché, di fronte a lui, dovremmo farci il segno della croce » . Amen.

     

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    LE PRIME CRITICHE

    Da sportmediaset.mediaset.it

     

    Dopo essere stato osannato e acclamato al suo arrivo, Daniele De Rossi comincia a subire le prime critiche dai tifosi del Boca Juniors delusi dalle sue prestazioni. "El Tano", come lo chiamano in Argentina, ha giocato per 70 minuti il clasico contro il River (0-0 il risultato finale), ma senza incidere come ci si aspettava.

     

    DANIELE DE ROSSI IN GOL ALL ESORDIO CON IL BOCA JUNIORS DANIELE DE ROSSI IN GOL ALL ESORDIO CON IL BOCA JUNIORS

    E su Twitter sono cominciate le accuse: "E' un turista di lusso", scrive qualcuno, mentre altri rilanciano con "è stato un fantasma" o "ha meno voglia di giocare lui, che io di cominciare la settimana". In tanti sottolineano i suoi 36 anni: "Non ha giocato bene. Si è evidenziata la sua mancanza di ritmo e l'età. Non nego che sia stato un fenomeno, ma per ora al Boca è passato abbastanza inosservato".

     

    In molti hanno criticato la scelta di farlo partire titolare, anche se c'è chi punta il dito sulla decisione del tecnico di schierarlo con Marcone: "Non possono giocare insieme, sono due mediani lenti". E ancora: "Alfaro pensa solo a difendersi. Non abbiamo perso solo per caso. I giocatori non sapevano cosa fare e De Rossi ha subito questa confusione". Il Boca, comunque, al momento è secondo in classifica a 2 punti dal San Lorenzo ed è qualificato per la semifinale di Coppa Libertadores contro il River Plate: il 2 ottobre l'andata in trasferta, il 23 ottobre il ritorno alla Bombonera. Due appuntamenti ideali per fare cambiare idea ai critici. 

    de rossi de rossi DANIELE DE ROSSI ALL ESORDIO CON IL BOCA JUNIORS DANIELE DE ROSSI ALL ESORDIO CON IL BOCA JUNIORS

     

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