Marco De Risi per "il Messaggero"
HASHISH
Una madre ha avuto la lucidità di portare in ospedale la sua bimba di un anno. La piccina era agitata, respirava a fatica. La donna, sulla trentina, alla fine, dopo avere tergiversato, la verità l'ha detta ai medici. «Ero in salotto - ha raccontato la donna - e mi stavo facendo una sigaretta con della droga. Beh ho visto mia figlia prenderne un pezzetto da terra, portarsela alla bocca. Credo possa averla ingerita».
bambino ospedale 2
Era notte fonda, fra sabato e domenica, quando al Gemelli, la mamma è arrivata con la sua auto portando la piccina che ora è in prognosi riservata anche se non rischia la vita. Le paure della genitrice si sono rivelate fondate. I medici, attraverso alcuni esami, hanno accertato che nel sangue della bimba c'era dell'hashish. La bimba è ricoverata tutt' ora nel reparto di Pediatria e monitorata costantemente proprio per verificare gli effetti della dose ingerita. Nella notte la piccina è stata male poi col passare delle ore, le sue condizioni si sono stabilizzate.
hashish
Il personale medico davanti a quello che era accaduto non ha potuto non chiamare la polizia. Sempre a notte fonda è intervenuta una volante del commissariato di zona del Gemelli, il commissariato Monte Mario.
IL RACCONTO
Gli agenti hanno sentito a verbale la mamma che si è messa a piangere dalla paura di potere recare un qualche danno alla figlia. «Non capisco come possa essere accaduta una cosa del genere - si è giustificata la donna con la polizia -. Sto sempre attenta. Faccio uso di hashish saltuariamente. Credo che un pezzetto mi sia caduto in terra e non me ne sono accorta. O meglio me ne sono accorta quando mia figlia l'ha preso e l'ha portato alla bocca. Ma ormai era troppo tardi».
hashish
La mamma, quando si è resa conto di quello che era accaduto, ha provato a fare rigettare la dose alla piccolina. Ha provato a darle dei colpettini sulla schiena. A tenerla per qualche secondo a testa in giù. Ma non c'è stato nulla da fare. «Ad un certo punto ho visto la mia bimba diventare nervosa, iniziare a piangere senza smettere più, ho capito che si trattava della droga ingerita e così ho pensato che non c'era tempo da perdere e sono subito venuta all'ospedale che fra l'altro è vicino casa».
IL REATO
fumo cannabis
La droga ingerita dalla piccola potrebbe costare caro alla madre in termini legali. Per ora le indagini devono ancora raggiungere la parte centrale ma di prammatica per lei si profila il reato di lesioni colpose nei confronti della piccina. E poi ci sarà un'inchiesta che se appurerà che la bimba è stata accudita male potrebbe far scattare la pesante accusa per la madre di maltrattamenti. Quindi, da un punto di vista clinico tutto si starebbe svolgendo per il meglio con la bimba fuori pericolo ma da un punto di vista legale potrebbero accadere per la mamma una serie d'iniziative decise dal Tribunale dei Minori.
I giudici, delegando alla polizia, potrebbero accertare le qualità della madre e verificare quanto faccia uso di droga. Se risultasse che lei si droghi abitualmente potrebbero scendere in campo gli assistenti sociali e decidere di allontanare la bimba dalla mamma. Per ora sono solo ipotesi, rimane però, l'intossicazione da hashish della bimba che di per se è un fatto