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    ANCHE RENZI HA LA SUA “BESTIA”: SPIN DOCTOR, TONI FORTI, SUPPORTER SCATENATI E GUERRIGLIA SOCIAL - A GUIDARE LA MACCHINA DELLA PROPAGANDA DI MATTEUCCIO C’È ALESSIO DE GIORGI, FONDATORE DI GAY.IT EX CAPO DEL TEAM DIGITALE DEL PD - A LAVORO CON LUI C'È SUO MARITO, NICOLAE GALEA, POCO PIÙ CHE VENTENNE - IL PRIMO STRUMENTO DI CUI RENZI DECIDE DI DOTARSI SI CHIAMA “NATION BUILDER”, SOFTWARE UTILIZZATO DA DONALD TRUMP NELLA BATTAGLIA PER LA CASA BIANCA…


     
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    RENZI FORMIGLI RENZI FORMIGLI

    Claudio Bozza per il “Corriere della Sera”

     

    Attacchi frontali all' avversario del giorno. Sui social «meme» e video con parole forti.

    Per poi arrivare alla battaglia campale di Renzi con #colposucolpo, hashtag lanciato per ribattere alle accuse emerse dall' inchiesta sulla fondazione Open e il prestito ricevuto per l'acquisto della casa fiorentina. Proprio dopo un'intervista su questo tema il giornalista Corrado Formigli è stato pesantemente attaccato da supporter renziani che hanno anche pubblicato in rete foto e indirizzo della casa del conduttore di La7 .

     

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    La metamorfosi comunicativa di Matteo Renzi coincide con il lancio di Italia viva: a guidare la «Bestia» renziana c'è Alessio De Giorgi, già fondatore di Gay.it e oggi assunto nello staff della ministra Teresa Bellanova. Al fianco di De Giorgi, 48 anni, una lunga esperienza sul web ed ex capo del team digitale del Pd, c' è suo marito Nicolae Galea, poco più che ventenne, assunto nello staff dell' altra ministra renziana: Elena Bonetti.

     

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    Ma come e perché nasce l'anti «Bestia»? La prima versione strutturata, sempre con De Giorgi a capo e ai tempi anche con il sostegno economico di Open, viene costituita quando Renzi si sta giocando la carriera con il referendum costituzionale e in un ufficio a Firenze c'è una squadra di giovani «smanettoni» impegnati nella propaganda digitale. È da quel fallimento che nasce la svolta: Renzi ritiene che il profilo «troppo soft» sui social durante la campagna sia costato almeno il 10% dei consensi. «Salvini e il M5S ci hanno fatto un mazzo così sui social», ripete.

    teresa bellanova teresa bellanova

     

    Il primo strumento di cui Renzi decide di dotarsi si chiama Nation builder: software utilizzato da Donald Trump nella battaglia per la Casa Bianca. La piattaforma digitale, il cui costo varia da 19,90 fino a migliaia di euro mensili a seconda della potenza di fuoco richiesta, è stata utilizzata per il lancio di Italia viva. Con la nuova formazione, la presenza di Renzi sui social è diventata più imponente, anche se ancora lontana dai livelli di M5S o Lega (Salvini ha 3,8 milioni di like su Facebook, Renzi poco più di un milione).

     

    Il team del social strategist De Giorgi gestisce anche maxi chat via WhatsApp e Messenger con migliaia di sostenitori renziani, attraverso cui viene veicolato in rete lo spin, il messaggio, da «viralizzare» a seconda delle circostanze. De Giorgi digitalizza e mette in atto la linea dettata dallo stesso ex premier.

     

    RENZI FORMIGLI RENZI FORMIGLI

    È questo il contesto in cui è scaturito il caso Formigli. Il giornalista de La7, durante la trasmissione Piazzapulita , aveva assai incalzato Renzi sui 700 mila euro ricevuti in prestito da un imprenditore per acquistare la nuova villa sulle colline di Firenze. Ma l'umore instillato in Rete, talvolta può sfuggire di mano. E poco dopo la trasmissione, sui social alcuni sostenitori-ultrà di Italia viva hanno pubblicato la foto della casa del giornalista, con dettagli e offese.

    Alessio de giorgi Alessio de giorgi

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