Daniele Erler per la Stampa
piramide cheope
Hanno usato i raggi cosmici provenienti dallo spazio. Così gli scienziati hanno scoperto una cavità lunga almeno 30 metri nella piramide di Cheope. È probabilmente una stanza segreta che si trova al di sopra della Grande Galleria. La sua funzione è ancora un mistero.
La ricerca è stata pubblicata su Nature da un gruppo di ricercatori del progetto internazionale ScanPyramids, a cui aderiscono anche l’ex ministro egiziano ZahiHawass e l’archeologo Mark Lehrer. Da due anni stanno studiando la più grande e antica delle tre piramidi della piana di Giza, vicino il Cairo, usando tecniche di rilevamento non invasive basate sulla fisica delle particelle.
La muografia
piramide cheope
Ed è proprio grazie alle particelle cosmiche subatomiche, i muoni, che è stata possibile la scoperta. La tecnica è chiamata “muografia” e permette una sorta di radiografia dell’interno delle piramidi. I muoni piovono in maniera naturale sulla terra ma, a contatto con gli atomi dell’atmosfera, seguono traiettorie differenti. La loro direzione cambia se si muovono nell’aria o se attraversano le pietre. Studiandoli si può quindi svelare la presenza di eventuali cavità, attraverso una tecnica che in futuro potrebbe portare ad altre scoperte.
Un mistero da risolvere
Già nell’ottobre 2016 era stata annunciata la presenza di un corridoio vicino alla parete nord. Ora però si parla di una cavità che per le sue dimensioni è simile alla Grande Galleria. Potrebbe essere una stanza composta da una o più strutture e potrebbe avere una disposizione orizzontale o leggermente inclinata. La scoperta porta con sé un altro mistero, ancora più affascinante: non sappiamo infatti quale fosse la sua funzione.
Un mistero da risolvere
Già nell’ottobre 2016 era stata annunciata la presenza di un corridoio vicino alla parete nord. Ora però si parla di una cavità che per le sue dimensioni è simile alla Grande Galleria. Potrebbe essere una stanza composta da una o più strutture e potrebbe avere una disposizione orizzontale o leggermente inclinata. La scoperta porta con sé un altro mistero, ancora più affascinante: non sappiamo infatti quale fosse la sua funzione.
piramide Cheope