Jaime d'Alessandro per “Affari & Finanza - la Repubblica”
OBAMA DEEPFAKE
"I curdi combattono per la loro terra (), e non ci hanno aiutati nella Seconda Guerra Mondiale, non ci hanno aiutato in Normandia ()». Guardando Donald Trump durante una delle sue ultime performance in conferenza stampa, mi sono chiesto sinceramente se ero davanti ad un caso di "deepfake": una manipolazione operata da un'intelligenza artificiale per far dire al presidente degli Stati Uniti quello che in realtà non ha mai detto. In Italia di questa tecnologia ce ne siamo accorti solo di recente con il servizio mandato in onda da Striscia la Notizia: un Matteo Renzi posticcio che lanciava insulti di ogni genere convincendo milioni di persone malgrado si capisse fosse un' operazione posticcia.
L'OPINIONE
IL DEEPFAKE DI MARK ZUCKERBERG
La California ha bandito ogni falsificazione e manipolazione tecnologica di video mentre sia Google sia Facebook stanno realizzando delle contromisure. È un'arma virale devastante per screditare qualcuno La Stanford University, assieme al Max Planck Institute, già nel 2016 aveva dimostrato le potenzialità di questa tecnologia in un video ormai celebre intitolato Face2Face.
Un ricercatore ripreso da una telecamera, veniva trasformato in diretta in George Bush, un altro in Vladimir Putin, un altro ancora in Barack Obama e uno appunto in Donald Trump. Che a me, tutt'oggi, sembra decisamente più credibile di quello che è andato in tv giustificando la fine del supporto ai curdi per assenza di reciprocità.
mattarella deepfake da striscia la notizia
Poche ore prima sempre Trump aveva messo al bando 28 aziende cinesi e fra queste alcune delle più abili nel campo dell'intelligenza e della visione artificiale. SenseTime, Megvii, Yitu, iFlytek sono tutte coinvolte in questo settore e le loro tecnologie sono state usate nella sorveglianza di massa in Cina e nella repressione degli uiguri in Xinjiang. La distanza da applicazioni come Zao della Momo, che permette di applicare il nostro volto a sequenze di film e serie trasformandoci nei protagonisti, è breve.
il deepfake di matteo salvini al papeete by striscia la notizia 3
Da qualsisia angolazione la si guardi, si tratta di tecnologie potenzialmente pericolose tanto che la California ha pensato bene di bandire ogni forma di deepfake mentre sia Google sia Facebook stanno realizzando delle contromisure. È un' arma virale devastante per screditare qualcuno e prima o poi anche l' Europa dovrà correre ai ripari andando oltre i convegni sul tema. Ma certo, davanti a certi politici il dubbio che si tratti di un falso resterà sempre.
renzi deepfake