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    AVVISATE ALESSIO D’AMATO: ZINGARETTI HA FATTO UN REGALONE AGLI ANGELUCCI! – NELLA NOTTE DEL 9 NOVEMBRE SCORSO LA REGIONE LAZIO HA APPROVATO UNA LEGGE CHE CONSENTE ALLE STRUTTURE SANITARIE CHE AVEVANO PERSO L’ACCREDITAMENTO ISTITUZIONALE DI CHIEDERNE IL RIPRISTINO. UNA NORMA STUDIATA AD HOC PER SALVARE UNA STRUTTURA GESTITA A ROCCA DI PAPA DA ANTONIO ANGELUCCI, GRANDE SPONSOR DI ROCCA, ACCUSATO DAL CANDIDATO PIDDINO DI CORRUZIONE. POSSIBILE CHE D’AMATO, ASSESSORE ALLA SALUTE DI ZINGA, NON SAPESSE NIENTE? – IL DAGOREPORT SULLE MOSSE DELL’EDITORE DI “LIBERO”, CHE HA MESSO NEL MIRINO LA SANITÀ LOMBARDA…


     
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    Estratto dell’articolo di Clemente Pistilli per “la Repubblica – ed. Roma”

     

    ANTONIO ANGELUCCI ANTONIO ANGELUCCI

    Destra o sinistra, D’Amato o Rocca, sembra che nel Lazio, a prescindere dall’esito delle prossime elezioni regionali, ci sia un imprenditore che può dormire sonni tranquilli. Quell’imprenditore è Antonio Angelucci, deputato della Lega, ex portantino del San Camillo diventato uomo d’affari, alla guida del gruppo San Raffaele […].

     

    Tanto che, con un’intesa bipartisan di cui a quanto pare ben pochi erano a conoscenza, ha incassato nel novembre scorso un subemendamento che negli uffici regionali già chiamano « salva- Angelucci ».

     

    L’esponente del Carroccio è ritenuto uno dei principali sponsor dell’ex presidente della Croce Rossa. Rocca, mentre era alla guida della Cri italiana e internazionale, è stato scelto come presidente del Consiglio di Amministrazione della Fondazione San Raffaele, costituita dalla famiglia Angelucci e impegnata nella gestione del centro riabilitativo di Ceglie Messapica, e ha mantenuto quell’incarico fino al 14 novembre scorso. L’aspirante governatore è stato inoltre anche eletto presidente di Confapi sanità, nel cui consiglio c’era pure Giampaolo Angelucci, figlio del deputato leghista.

     

    alessio damato nicola zingaretti alessio damato nicola zingaretti

    Anche durante la legislatura di Nicola Zingaretti l’imprenditore della sanità privata non sembra però aver avuto problemi a trovare un salvagente di cui, come specificano gli uomini più vicini ad Alessio D’Amato, neppure quest’ultimo si sarebbe accorto.

     

    Tra le disposizioni collegate alla legge di stabilità regionale 2022, una legge approvata il 9 novembre scorso, nel cuore della notte, è stato inserito il comma 155 all’articolo 9, relativo alle disposizioni relative alla vigilanza, sospensione e revoca dell’accreditamento istituzionale delle strutture sanitarie durante il periodo dell’emergenza Covid 19, che consente alle strutture che hanno perso l’accreditamento di chiederne il ripristino, con istanze « funzionali rispetto al fabbisogno di assistenza » .

    francesco rocca foto di bacco (5) francesco rocca foto di bacco (5)

     

    […] E a perdere l’accreditamento durante l’emergenza Covid, nel 2020, è stata proprio la struttura gestita da Angelucci a Rocca di Papa, dopo che vennero registrati 168 casi di contagio e ben 43 decessi tra i pazienti. Una vicenda oggetto anche di un’inchiesta della Procura della Repubblica di Velletri. Venne creata una zona rossa attorno alla Rsa, su cui hanno indagato i carabinieri del Nas, e a dare battaglia per togliere subito l’accreditamento fu proprio D’Amato, che in passato aveva denunciato Angelucci anche per un tentativo di corruzione, che sarebbe stato finalizzato a ottenere i crediti vantati dal parlamentare verso la Regione per un’altra struttura, quella di Velletri. […]

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    Giampaolo e Antonio Angelucci Giampaolo e Antonio Angelucci Giampaolo e Antonio Angelucci Giampaolo e Antonio Angelucci AUGUSTO MINZOLINI ANTONIO ANGELUCCI DENIS VERDINI AUGUSTO MINZOLINI ANTONIO ANGELUCCI DENIS VERDINI ANTONIO ANGELUCCI ANTONIO ANGELUCCI

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