sergio mattarella luigi di maio
Marco Antonellis per Dagospia
Come Dagoanticipato nei giorni scorsi, il Colle sospettava da tempo che i due dioscuri di Lega e 5Stelle, Luigi Di Maio e Matteo Salvini, puntassero in realtà ad un bel rimpasto di governo. Ed infatti stamattina, puntuali, sui principali giornaloni del Belpaese non si parla d'altro: rimpasto o morte! In particolare sarebbero a rischio le poltrone di Danilo Toninelli e Giulia Grillo mentre è blindatissima dal Quirinale quella del Ministro della difesa Elisabetta Trenta.
MASSIMO GARAVAGLIA LAURA CASTELLI
Ma quello che i giornaloni non dicono e che vale la pena svelare ai diretti interessati ovvero Giuseppe Conte, Matteo Salvini e Luigi Di Maio è che dal Quirinale hanno fatto sapere che un rimpasto eccessivo potrebbe risultare indigesto. Ovvero, se a saltare fossero più di tre ministri, sarebbe necessario tornare alle Camere per un nuovo voto di fiducia.
Ipotesi, dato i tempi che corrono, vista come il fumo negli occhi da Matteo Salvini e Luigi Di Maio ed è proprio per questo che in queste ore i leader di Lega e 5stelle stanno cercando di limitare il rimpasto ad un massimo di tre ministri (compresa la poltrona vacante degli Affari europei) e magari puntare sui sottosegretari dove di certo il Capo dello Stato non avrebbe nulla da ridire.
salvini mattarella
A proposito: dite a Di Maio che il Capitano leghista è rimasto favorevolmente colpito dal fatto che ieri nessun grillino abbia avuto l'ardire di attaccare il leghista Massimo Garavaglia dopo l’indagine aperta a suo carico dalla Corte dei Conti.
giuseppe conte e mattarella all'inaugurazione della nuova sede dell'intelligence 1 giancarlo giorgetti massimo garavaglia