BOCCIATI E PIAGNONI - MPS: “PENALIZZATI DAGLI STRESS TEST, IL DEFICIT DA 2,1 MLD NON RIFLETTE I DATI REALI” - BANKITALIA GLI DÀ MANFORTE: “UNA CORSA A HANDICAP, BANCHE TEDESCHE FAVORITE”

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1.MPS: PENALIZZATI DA ESAMI, DEFICIT 2,1MLD NON RIFLETTE FATTI REALI

L'iceberg della Monte dei Paschi di SienaL'iceberg della Monte dei Paschi di Siena

Radiocor - Il Monte dei Paschi 'e' stato penalizzato dalle modalita' di svolgimento' degli esami della Bce. Cosi' la banca di Rocca Salimbeni in una lunga e circostanziata nota nella quale afferma che il deficit di capitale da 2,11 miliardi emerso 'non riflette fatti reali che incidono sulla solvibilita' della banca' ma solo l'impatto sui ratios 'di scenari ipotetici estremamente negativi'. Le modalita' dello stress test, inoltre, sono molto diverse da quelle applicate dalla Commissione Ue per il piano di ristrutturazione che ha dato l'ok ai Monti Bond. Nota positiva per Mps e' invece il fatto che dall'Aqr emerga che l'aumento da 5 miliardi dell'estate scorsa era della giusta dimensione.

 

FABRIZIO VIOLA MONTEPASCHI FABRIZIO VIOLA MONTEPASCHI

A giudizio della Banca il deficit di 2,11 miliardi non riflette fatti reali 'ma e' volto a rappre sentare l'impatto sui ratios patrimoniali prospettici di determinati scenari ipotetici estremamente negativi, aggiungendolo al gia' severo scrutinio della qualita' degli attivi creditizi al 31 dicembre 2013 oggetto di Aqr. Per la prima volta il risultato di uno stress test e' stato integrato con un esame della qualita' degli attivi creditizi e quindi ha ulteriormente aggravato il risultato finale per Banca Mps'. Siena lamenta anche il fatto che nel contesto dello scenario avverso non e' stato tenuto conto della trasformazione in corso del modello di business della Banca, maggiormente focalizzato sui ricavi da servizi, appunto le commissioni, che sul margine d'interesse.'

 

SEDE CENTRALE MONTE DEI PASCHI DI SIENASEDE CENTRALE MONTE DEI PASCHI DI SIENA

La lunga nota della banca presieduta da Alessandro Profumo osserva poi che 'l'effetto combinato del solo AQR e delle azioni di mitigazione gia' implementate portano il CET1 phased-in dell'esercizio al 9,5%, ben al di sopra della soglia richiesta del 8%'. Da qui la considerazione che l'aumento da 5 miliardi e' stato capiente perche' 'ha consentito di rafforzare il bilancio della banca in vista di questo severo scrutinio della qualita' dei suoi attivi'. Tornando allo stress test, invece, altri sono i motivi di recriminazione di Rocca Salimbeni per la metodologia utilizzata.

 

'Nello scenario avverso - si legge - la Bce non ha considerato gli effetti dell'eventuale mancato rimborso di 750 milioni di aiuti di Stato residui (sul totale di circa euro1,1 miliardi), che costituisce una delle possibili misure implicite di contingency incluse nel piano'. L'effetto della scelta della Bce 'e' estremamente penalizzante perche' a fronte di una grave situazione di crisi e' ipotizzato che Mps sia costretta ad effettuare un rimborso che ne indebolirebbe ulteriormente la dotazione patrimoniale'.

ALESSANDRO PROFUMO E FABRIZIO VIOLAALESSANDRO PROFUMO E FABRIZIO VIOLA

 

Ulteriore elemento negativo dello scenario avverso: 'E' stato applicato un criterio di stress completamente basato sull'utilizzo di dati reddituali basati su medie storiche, che non ha consentito di incorporare le azioni di business previste dal piano di ristrutturazione' che la banca sta realizzando. Infine sui crediti a rischio di Mps 'non e' stato consentito di tenere alcun conto degli effetti migliorativi sulla qualita' e sul costo del credito derivanti dalle azioni di cura dei crediti deteriorati previste dal Piano, laddove, come detto, il miglioramento della qualita' del credito ne costituisce uno dei punti fondanti'.

 

2.MPS: FONDAZIONE, QUOTA STRATEGICA ANCHE CON OPERAZIONI STRAORDINARIE

Marcello Clarich
Marcello Clarich

Radiocor - La Fondazione Mps, azionista di Banca Mps con il 2,5% e membro di un patto parasociale sul 9% compl essivo dell'istituto 'considera strategico l'investimento nella Banca che verra' costantemente monitorato anche in relazione ad eventuali operazioni straordinarie'. Cosi' l'ente di palazzo Sansedoni in un comunicato dopo la pubblicazioni dei risultati degli esami Bce.

 

3.MPS: CDA VALUTA OPZIONI STRATEGICHE, MANDATO A UBS E CITIGROUP

Radiocor - Il consiglio di amministrazione della Banca Monte dei Paschi di Siena 'ha avviato l'esame delle potenzial i azioni da includere nel capital plan che verra' sottoposto all'approvazione delle autorita' di vigilanza entro i termini previsti dalla normativa'. Cosi' una nota dell'istituto senese in seguito ai risultati dell'esame Bce che ha evidenziato un deficit di 2,1 miliardi nel caso di 'scenario avverso' dello stress test al 2016. Il cda - aggiunge la nota - 'ha nominato Ubs e Citigroup quali advisor finanziari per la definizione, strutturazione e implementazione delle azioni di mitigazione relative al capital plan, nonche' per valutare tutte le opzioni strategiche a disposizione della banca'.

CITIGROUP CITIGROUP

 

4.CARIGE: MOMIGLIANO (FOND.), VENERDI' CONSIGLI ENTE, VALUTEREMO SITUAZIONE

Radiocor - 'Venerdi' abbiamo convocato i consigli di indirizzo e il consiglio di amministrazione della Fondazione'. Cosi', in un breve colloquio con Radiocor, il presidente della Fondazione Carige, Paolo Momigliano, dopo gli esiti del comprehensive assessment della Bce che hanno evidenziato uno shortfall di 813 milioni per la Cassa di Risparmio di Genova a cui la banca ha gia' risposto con l'annuncio di un aumento di capitale da almeno 500 milioni (e garantito fino a 650 milioni), oltre alla vendita delle attivita' nelle assicurazioni, nel private banking e nel credito al consumo.

BANCA CARIGE BANCA CARIGE

 

Momigliano preferisce non commentare gli esiti dell'esame Bce di cui la Fondazione ha una quota poco inferiore al 20%, quanto al ruolo dell'ente nel riassetto della banca rimanda ai consigli: 'Non e' il momento di commentare, venerdi' valuteremo quali decisioni prendere'.

 

5.BANCHE: SU ESAMI BCE DISAPPUNTO BANKITALIA PER 'CORSA AD HANDICAP'

Radiocor - L'immagine migliore sugli esami della Bce delle banche italiane la offre il direttore generale della Banca d'Italia, Salvatore Rossi. Una metafora da esperti di ippica che serve a far emergere un disappunto, non esplicito ma evidente da parte di via Nazionale per come e' stato costruito lo scenario degli stress test. Questi ultimi sono solo una parte degli esami della Bce non la piu' significativa ma, di fatto, quella che alla fine resta sotto i riflettori.

Cesare Castelbarco Albani presidente di Carige Cesare Castelbarco Albani presidente di Carige

 

La metafora e' quella della corsa ad handicap cui sono state costrette le banche italiane. Il primo e' quello costruito dallo scenario avverso che ha considerato 'un calo di 12 punti di pil in un triennio che nella storia d'Italia si e' visto solo dopo la guerra', nota Rossi che non dimentica gli anni in cui e' stato a capo della ricerca economica in via Nazionale.

 

Uno scenario ipotetico con una probabilita' molto vicino allo zero fa eco Panetta l'italiano piu' alto in grado nella nuova Vigilanza europea targata Bce che parte dal prossimo 4 novembre. Poi c'e' il secondo handicap che i banchieri centrali fanno notare quasi con distacco ma che e' stato fondamentale alla fine per stilare le pagelle dei 'promossi e dei bocciati'.

Salvatore Rossi Salvatore Rossi

 

'Per un corretto confronto internazionale' scrive la Banca d'Italia in un paragrafo, guardate come erano sulla linea di partenza le altre banche dell'eurozona. In particolare le tedesche, si potrebbe leggere tra le righe, con i quasi 250 miliardi di aiuto pubblico che sono entrati nella valutazione del capitale di migliore qualita'.

 

A via Nazionale preferiscono guardare quindi alla fotografia reale: quella scattata dagli Aqr. Foto con 15 banche su 15 tutte promosse, grazie anche ai 10 miliardi di aumenti di capitale fatti quest'anno. Promosse nonostante i sei anni terribili di crisi, la doppia recessione, e in assenza di quell'l'aiutino' dei contribuenti molto cospicuo nel resto di Eurolandia. Gerardo Graziola