DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA…
DAGONEWS - C’è grossa paura in Europa, perché questa tempesta non resterà confinata solo in Italia: già oggi le borse europee sono andate male e gli investitori stanno vendendo anche i titoli tedeschi e francesi. Non è utile a nessuno continuare così, e anche in USA iniziano a temere un contagio da Oltreoceano. Anche per questo è arrivato il segnale a tutti i partiti di accelerare la data delle elezioni. E anche per questo Cottarelli tentenna.
Quello che si mormora negli ambienti finanziari, e che spiegherebbe molte delle scelte di Mattarella, è che in BCE c’era un fronte pronto a fermare il QE per l’Italia in caso di nomina di Savona. Un’agenzia Radiocor citata anche dagli economisti della Lega rivelava che gli acquisti in ambito QE nella settimana della formazione del governo Conte erano scesi a 3 miliardi e spicci dai 5 e rotti della settimana precedente. E il vero problema è che tutte le banche e i nostri enti previdenziali (dall’INPS in giù) sono pieni di Bot italiani, oggi scesi del 4%. Gran parte del risparmio degli italiani è in Bot…
SPREAD BTP-BUND CHIUDE VICINO A 300 PUNTI BASE
(ANSA) - Lo spread tra Btp e Bund chiude vicino alla soglia dei 300 punti base, a 290 punti - sugli schermi Bloomberg - con il rendimento del decennale italiano al 3,13%. Il differenziale ha segnato un'accelerazione nelle ultime battute della seduta dopo che l'incontro tra il presidente del Consiglio incaricato Carlo Cottarelli e il capo dello Stato Mattarella si era appena concluso senza la presentazione della lista dei ministri.
SPREAD BTP-BUND A 2 ANNI SCHIZZA 190 PUNTI A QUOTA 343
sergio mattarella carlo cottarelli
(ANSA) - Il differenziale di rendimento tra i titoli di Stato italiani a due anni e quelli tedeschi di eguale durata si è allargato oggi di 190 punti basi, pari a quasi il 2%. Lo spread tra il btp con scadenza giugno 2020 e il bund si è allargato a 343 punti. Il rendimento del btp a due anni si è impennato al 2,639%, poco meno di quanto rendeva ieri il nostro btp decennale.
BORSA: MILANO CHIUDE A -2,65%, PESA ATTESA GOVERNO
(ANSA) - La Borsa di Milano chiude in calo con il Ftse Mib che cede il 2,65% a 21.350 punti. Sulla seduta pesano le incertezze del quadro politico italiano dopo l'incontro tra il premier incaricato, Carlo Cottarelli, ed il capo dello stato, Sergio Mattarella, e la notizia che si rivedranno domani.
BORSA: EUROPA CHIUDE IN ROSSO, PESA INCERTEZZA ITALIA
(ANSA) - Le Borse europee chiudono in profondo rosso con i listini che risentono dell'incertezza sulla formazione del nuovo governo e gli scenari su una ipotetica uscita dall'euro che le forze politiche italiane smentiscono. Sotto pressione le banche con le tensioni sui titoli di Stato italiani e l'aumento dello spread con il Bund tedesco. L'euro è in calo sul dollaro a 1,1555 a Londra. L'indice d'area stoxx 600 cede l'1,37%. Male Madrid (-2,49%) con l'Ibex-35 a 9.521 punti, Francoforte (-1,53%) ed il Dax a 12.666 punti, Parigi (-1,29%) ed il Cac-40 a 5.438 punti e Londra (-1,26%) con il Ftse-100 a 7.632 punti.
Ultimi Dagoreport
DAGOREPORT – UN "BISCIONE", TANTE SERPI! GLI AVVERSARI DI BIANCA BERLINGUER A MEDIASET LAVORANO PER…
DAGOREPORT – NEL NOME DEL FIGLIUOLO: MELONI IMPONE IL GENERALE ALLA VICEDIREZIONE DELL’AISE.…
DAGOREPORT - SE DOMANI SALVINI SARÀ CONDANNATO, CHE FARÀ LA DUCETTA DEI DUE MONDI? CHIEDERÀ AL…
DAGOREPORT - LA MAGGIORANZA VIAGGIA COSÌ “COMPATTA” (MELONI DIXIT) CHE È FINITA SU UN BINARIO…
DAGOREPORT - NON TUTTO IL TRUMP VIENE PER NUOCERE: L’APPROCCIO MUSCOLARE DEL TYCOON IN POLITICA…