FINMECCANICA, FINE WOODCOCK! - LA PROCURA GENERALE DELLA CASSAZIONE HA DECISO DI SCIPPARE AI PM NAPOLETANI L’INCHIESTA SU GIUSEPPE ORSI E TRASFERIRLA NELLE ACQUE CHETE E LEGHISTE DI BUSTO ARSIZIO - COSì I VISPI PM NAPOLETANI PAGANO CARO AVER MESSO IN MEZZO CHI NON ANDAVA NEMMENO NOMINATO…

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(AGI) - Trasferimento da Napoli a Busto Arsizio per l'inchiesta su Finmeccanica che vede indagato l'amministratore delegato Giuseppe Orsi. Lo ha deciso la Procura generale della Cassazione, secondo quanto confermano fonti della difesa. Era stato lo stesso Orsi, tramite i suoi difensori, gli avvocati Ennio Amodio e Marinella De Nigris, a sollevare davanti alla Procura generale di piazza Cavour dubbi sulla competenza, relativa all'indagine, dei magistrati napoletani. Il sostituto pg della Suprema Corte, Aurelio Galasso, ha accolto l'istanza dell'ad di Finmeccanica.

L'inchiesta che sara' dunque trasferita a Busto Arsizio riguarda presunte tangenti pagate da una delle aziende del gruppo, Agusta Westland, di cui Orsi e' stato amministratore, per una commessa di elicotteri all'India. Un affare da 51 milioni di euro, per cui i pm di Napoli Vincenzo Piscitelli ed Henry John Woodcock hanno iscritto nel registro degli indagati Orsi per corruzione internazionale e riciclaggio.

Per la Suprema corte, la circostanza che due indagati fossero residenti nel circondario di Busto Arsizio fa si' che quella sia la sede di competenza sull'inchiesta. Alla magistratura di quel distretto dovranno essere trasmessi gli atti relativi a una ipotesi di corruzione internazionale.

 

Giuseppe Orsi WOODCOCK