DACCI OGGI IL NOSTRO SPREAD QUOTIDIANO: CHIUSURA A 527 PUNTI BASE, IN AUMENTO DI 7 PUNTI RISPETTO ALL'APERTURA, DOPO AVERE TOCCATO UN PICCO A 529 PUNTI BASE. IL RENDIMENTO DEL BTP DECENNALE HA CHIUSO AL 7,13% - UNICREDIT PERDE IL 37% IN TRE GIORNI, BRUCIATI 4,6 MLD – E’ AMORE TRA MONTI E SARKO – NON DITE AL BANAN CHE IL 20 GENNAIO VERTICE A ROMA MERKEL-SARKO-MONTI…

1- Radiocor - Seduta in leggero rialzo per lo spread tra Btp e Bund. Il differenziale tra Italia e Germania sulla scadenza decennale si attesta in chiusura a 527 punti base, in aumento di 7 punti rispetto all'apertura, dopo avere toccato un picco a 529 punti base. Il rendimento del BTp decennale ha chiuso al 7,13%, in linea con l'apertura.

2- Radiocor - Ammirazione per l'azione del governo Monti. L'ha espressa il presidente francese Nicolas Sarkozy al termine dell'incontro con Mario Monti. Il premier italiano 'ispira fiducia negli altri leader dell'Unione europea, ammiriamo il suo coraggio, la sua competenza per le decisioni estremamente rapide prese da lui e dal suo governo per l'Italia'.

3- Radiocor - Il 20 gennaio ci sara' il vertice a Roma tra il premier Mario Monti, il presidente francese Nicolas Sarkozy e la cancelliera tedesca Angela Merkel. Lo hanno confermato sia Sarkozy che Monti al termine dell'incontro bilaterale all'Eliseo.

4- Radiocor - Tre su tre. Il titolo UniCredit chiude la terza seduta dopo l'annuncio dei termini dell'aumento di capitale con il terzo ribasso in doppia cifra. Le quotazioni dell'istituto hanno lasciato sul terreno l'11,12%, performance che porta a -37% il bilancio dalla chiusura di martedi'.

UniCredit ha cosi' bruciato 4,6 miliardi di capitalizzazione, scendendo a quota 7,6 miliardi, valore praticamente identico ai 7,5 miliardi che la banca chiedera' al mercato a partire da lunedi'. Intensi anche gli scambi, pari a 115 milioni di pezzi passati di mano, quasi doppi rispetto a ieri e pari al 5,98% del capitale pre aumento. Di particolare rilievo i volumi anche nella sola asta di chiusura, quando in pochi minuti sono stati scambiati 22 milioni di azioni.

GIUSEPPE MUSSARI FEDERICO GHIZZONI GIOVANNI BAZOLI

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