ita alitalia

FATTA L'ITA, BISOGNA FARE IL PERSONALE - SCOCCA L'ORA DELLA NUOVA COMPAGNIA NATA DALLE CENERI DI ALITALIA: COMINCERÀ A VOLARE IL 15 OTTOBRE, BIGLIETTI IN VENDITA DA DOMANI - LA PARTE PIÙ PROBLEMATICA DEL PASSAGGIO TRA LE DUE AZIENDE RIGUARDA I LAVORATORI, CHE INFATTI HANNO ORGANIZZATO UN PRESIDIO SOTTO LA SEDE: SOLO UNA METÀ CIRCA DEGLI ATTUALI DIPENDENTI VERRÀ RIASSUNTA E RISCHIA DI SALTARE ANCHE IL SERVIZIO DEL CALL CENTER...

PROTESTE DEI LAVORATORI DI ALITALIA

1 - ALITALIA: PRESIDIO LAVORATORI SOTTO SEDE ITA

(ANSA) Presidio di un gruppo di lavoratori di Alitalia sotto la sede di Ita mentre è in corso l'incontro tra i vertici della newco e i sindacati di categoria.

 

2 - STOP AI VECCHI BIGLIETTI, ORA ITA PUÒ DECOLLARE

Luigi Grassia per “La Stampa

 

Scocca l'ora della Ita, nata dalle ceneri dell'Alitalia. I biglietti della nuova compagnia aerea, che comincerà a volare dal 15 ottobre, saranno in vendita da domani sul sito www.itaspa.com, nelle agenzie di viaggio e nelle biglietterie degli aeroporti.

 

L'equipaggio del volo ITA per certificazione ENAC

Contemporaneamente arriva una comunicazione che riguarda la vecchia Alitalia in amministrazione straordinaria: i suoi ultimi voli saranno il 14 ottobre, perciò dalla scorsa mezzanotte l'Alitalia ha smesso di vendere biglietti con data 15 ottobre o successiva, e per quelli già staccati verranno proposte ai clienti due possibilità: sostituzione con un volo equivalente entro il 14 ottobre oppure rimborso integrale. I clienti verranno contattai individualmente per e-mail.

 

ITA ALITALIA - NUOVO MARCHIO

È escluso invece l'utilizzo dei biglietti di Alitalia per volare con Ita, perché l'Unione europea ha voluto discontinuità fra le due compagnie per autorizzare una serie di operazioni che le ha riguardate.

 

ITA - ITALIA TRASPORTO AEREO

Ieri il consiglio d'amministrazione di Ita, riunitosi sotto la presidenza di Alfredo Altavilla, ha deliberato di trasformare in vincolante l'offerta (finora non vincolante) già inviata il 16 agosto all'amministrazione straordinaria di Alitalia.

 

MANIFESTAZIONE DEI LAVORATORI AIR ITALY E ALITALIA

Questa offerta comprende l'acquisto, entro il 7 settembre, di 52 aerei, di un certo numero di slot (diritti di decollo e atterraggio) e dei contratti e delle strutture accessorie del ramo "Aviation" della vecchia compagnia, cioè di quanto riguarda l'attività di volo in senso stretto, mentre la manutenzione degli aerei e la gestione dei bagagli seguiranno destini separati.

 

alfredo altavilla 2

Il Cda di Ita ha anche confermato l'intenzione di aumentare il numero degli aerei attraverso acquisti di macchine nuove nell'arco del piano industriale, e anche di sostituire gradualmente quelle che acquisirà da Alitalia; lo scopo è di dotarsi di una flotta omogenea come modelli (per facilitare la gestione e la manutenzione) scegliendo velivoli meno inquinanti e più efficienti dal punto di vista dei consumi; la decisione sulla composizione della futura flotta di Ita verrà presa entro settembre. Per il programma di fedeltà di riparte da zero con una struttura tutta nuova.

alfredo altavilla

 

La parte più problematica del passaggio da Alitalia a Ita riguarda il personale; solo una metà circa degli attuali dipendenti verrà riassunta, e con contratti nuovi, anche se si prevede di tornare ad accrescere gradualmente il numero dei dipendenti già a tempi brevi.

 

Da domani la Ita avvierà la campagna di raccolta delle candidature per le figure professionali da inserire nei ranghi; il procedimento avverrà online, sul sito web https://cving.com/ita-jobs. I sindacati hanno parecchio da ridire, e Ita ha convocato i rappresentanti dei lavoratori alle ore 10,30 di oggi per avviare le trattative sulle nuove condizioni di lavoro, trattative che il Cda intende concludere entro il 20 settembre. Per inciso, Ita chiederà a tutti i dipendenti il Green Pass.

 

alitalia 2

Si apre subito un fronte caldissimo perché Ita ha individuato la società Covisian quale fornitore del servizio di gestione dell'assistenza clienti, al termine di una procedura competitiva. Questo potrebbe costare il posto di lavoro ai 621 dipendenti della società Almaviva che dalla Sicilia si sono occupati finora del servizio di assistenza dei clienti di Alitalia. I sindacati chiedono a Ita e al governo di sapere quale sarà il destino di questi lavoratori, quando Covisian sostituirà Almaviva.

 

alitalia

3 - ITA: ALMAVIVA, GOVERNO CI CONVOCHI SU CALL CENTER

(ANSA) Una convocazione "di garanzia" in sede istituzionale delle parti interessate, "al fine di scongiurare le conseguenze del mancato rispetto della clausola sociale nel cambio appalto per il call center di Ita spa (Italia Trasporto Aereo), che mette a rischio immediato la continuità occupazionale di centinaia di lavoratori a Palermo e Rende, impegnati da vent'anni sul medesimo servizio assistenza clienti per Alitalia.

 

aereo alitalia

Perché la tutela del lavoro non può ammettere discontinuità". È la richiesta che la società Almaviva Contact ha avanzato oggi con una nota al Ministro delle Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti, e al Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Andrea Orlando, "dopo aver appreso che ITA spa, ha assegnato ad altro fornitore la gara per la gestione dei servizi di contact center, sostitutivi di quelli tuttora in capo ad Alitalia, senza applicare la clausola sociale prevista per il settore dei call center in outsourcing che, in base al Ccnl di settore e alla legge, riconosce il diritto alla prosecuzione del rapporto di lavoro con l'eventuale nuovo fornitore delle stesse attività".

 

alitalia.

Il bando Ita, si legge nella nota, "con termini senza precedenti per gare di simili dimensioni, è stato reso noto sabato 31 luglio, chiuso nelle successive due settimane di agosto e assegnato ieri, fissando a giorni la partenza di un servizio caratterizzato dalle stesse attività che Almaviva Contact eroga per l'analogo customer care Alitalia, attraverso 621 persone specificamente formate, oltreché dalla previsione di volumi di lavoro persino crescenti rispetto a quelli attuali".

 

"Una responsabilità grave - sottolinea la società -, quella assunta da Ita, che provocherebbe non solo il conseguente, obbligato ingresso in regime di un ammortizzatore sociale al 100% entro i prossimi giorni per le 621 persone finora impegnate sullo stesso servizio".