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1 - BORSA: SEDUTA D'ATTESA IN VISTA DEGLI STRESS TEST, MILANO TIENE (+0,3%)
Radiocor - Seduta all'insegna del nervosismo per le Borse europee, in una giornata priva di dati macroeconomici, sostanzialmente vissuta in attesa degli stress test bancari Bce di domenica. Piazza Affari, spinta dalle banche, chiude comunque in territorio positivo (+0,31%), mentre gli altri listini europei perdono circa mezzo punto percentuale. In attesa del verdetto dell'Eurotower, svetta Mps (+10,7%), considerata comunque tra le banche piu' a rischio di una bocciatura da parte degli stress test.
Acquisti anche sul Banco Popolare (+2%) e su Mediobanca (+1,6%), mentre Salvatore Ferragamo (+2,2%) sfrutta il giudizio positivo di Goldman Sachs. In coda al listino, invece, realizzi su Saipem (-3,6%) dopo il balzo di ieri (legato all'interesse mostrato da Rosneft) e il nuovo calo del greggio, e su Pirelli (-1,9%), ancora in scia al taglio dei target di Michelin. Sul resto del listino, esordio super per Bio On, che sull'Aim balza del 28%. Sul mercato valutario l'euro si attesta a 1,267 (1,265 a meta' seduta). Intanto nuova seduta di realizzi sul greggio, con il Wti che per perde l'1,8% a 80,6 dollari al barile.
2 - SEA: GUP, GAMBERALE PROSCIOLTO PERCHE' FATTO NON SUSSISTE
Radiocor - Il Gup di Milano Anna Maria Zamagni ha prosciolto 'perche' il fatto non sussiste' Vito Gamberale, ex ad di F 2i, dall'accusa di concorso in turbativa d'asta, nell'ambito dell'inchiesta sull'acquisto del 29,75% di Sea da parte di F2i. Una decisione analoga e' stata presa anche per Mauro Maia, dirigente del fondo, e l'indiano Behari Vinod Sahai, procuratore speciale della societa' Srei infrastructure finance Ltd, che aveva presentato una offerta per la quota di Sea messa in vendita dal Comune di Milano, non accettata perche' depositata con dieci minuti di ritardo. Anche per loro l'accusa era di concorso in turbativa d'asta.
3 - DRAGHI, CONDIVISIONE SOVRANITÀ PER RITORNO FIDUCIA
(ANSA) - "Per il ritorno della fiducia serve una strategia coerente per una ripresa sostenibile e ulteriori passi verso una condivisione di sovranità nella governance economica": è scritto nelle diapositive con cui il presidente della Bce Mario Draghi ha presentato la situazione della zona euro ai leader nell'eurosummit.
4 - S&P ALZA RATING CIPRO A B+', FA MEGLIO DI IMPEGNI
(ANSA) - Standard & Poor's ha alzato il rating di Cipro a 'B+' da 'B' (sempre in categoria speculativa) con prospettive stabili. Lo comunica l'agenzia, secondo cui l'economia "si è contratta meno di quanto prevedessimo" e il bilancio "sta superando le nostre aspettative" mentre il profilo di credito continua a beneficiare del salvataggio Ue-Fmi.
5 - NTV: FILT, PROSPETTATI 72 ESUBERI, RISCHIO ARRIVINO A OLTRE 250
(ANSA) - - "Un primo gruppo di esuberi di personale, quantificato in 72 unità, è stato prospettato da Ntv nel corso dell'ultimo incontro". A riferirlo è il segretario nazionale della Filt Cgil Alessandro Rocchi, spiegando che "appare fondato il timore che, in occasione del prossimo incontro del 30 ottobre, al momento l'ultimo programmato, l'azienda arrivi a prospettare un quantitativo di esuberi complessivo superiore alle 250 unità".
6 - CARIGE: DOMENICA CDA SU STRESS TEST, ATTESA FIRMA SU CESSIONE ASSICURAZIONI
Radiocor - Doppio appuntamento per Carige domenica. Alla mattina, secondo quanto apprende Radiocor da fonti finanziarie, e' convocato il cda per esaminare l'esito degli stress test della Bce. A seguire, e' atteso il signing della vendita delle assicurazioni al fondo Apollo che, per chiudere l'operazione, ha preferito attendere il verdetto di Eurotower.
La convocazione dei consiglieri per domenica e' avvenuta prima che l'istituto ligure ricevesse da Francoforte i risultati dell'asset quality review e degli stress test, comunicazione quest'ultima avvenuta nel pomeriggio di ieri. Nulla trapela al momento sull'esito della valutazione compiuta dall'istituto centrale. Le indiscrezioni di stampa oggi indicano in Carige una delle banche che non avrebbe superato l'esame e che pertanto dovra' indicare a Francoforte le soluzioni necessarie a riportare i propri coefficienti patrimoniali ai valori richiesti dall'authority.
Carige ha portato a termine in estate una ricapitalizzazione da 800 milioni, operazione che ha consentito all'istituto di riportare il coefficiente core tier 1 pro-forma a fine giugno al 9,9%. Sempre quel giorno, come risulta a Radiocor, dovrebbe completarsi un'altra operazione decisiva per il rafforzamento patrimoniale del gruppo, ovvero la formalizzazione della vendita delle compagnie Carige Vita Nuova e Carige Assicurazioni ad Apollo. Il completamento delle trattative tra l'investitore americano - assistito da Ubs, PriceWaterhouseCoopers e dallo studio Chiomenti - e Carige (affiancata da Mediobanca e Leonardo) e' gia' slittato due volte ma la firma sugli accordi non dovrebbe tardare ulteriormente.
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