DAGOREPORT - LA DOMANDA CHE SERPEGGIAVA NEL FOYER DELLA SCALA, IERI SERA, ERA: “E ‘GNAZIO? DOVE STA…
Carlotta Scozzari per Dagospia
Per risolvere la grana dei crediti malandati, quei soldi cioè che fanno fatica a essere rimborsati, le banche attive in Italia hanno adottato diverse soluzioni. C'è chi, come l'Unicredit guidata da Federico Ghizzoni, ha deciso di vendere diversi pacchetti di prestiti malconci a operatori esterni. E c'è chi, come la sua grande rivale Intesa Sanpaolo, è alle prese con la creazione di una unità di business interna dove fare confluire i prestiti che fanno fatica a essere rimborsati.
Un discorso a parte, invece, merita Bnl, la banca romana presieduta da Luigi Abete che dal 2006, dopo che nel 2005 se l'erano contesa gli spagnoli di Bbva e l'Unipol di Giovanni Consorte, è stata rilevata dal gruppo francese Bnp Paribas. Secondo quanto scoperto da Dagospia, nel 2013, per rafforzare la posizione patrimoniale a livello consolidato, la capogruppo Bnl Spa ha ceduto un portafoglio di crediti in sofferenza "corporate", cioè in arrivo dal mondo delle imprese, dell'ammontare lordo di 3,4 miliardi, che tuttavia a bilancio valevano meno della metà : 1,5 miliardi dopo essere già stati svalutati.
Il prezzo di cessione è stato pari a 1,2 miliardi, e dunque appena inferiore al valore di bilancio. Ma quel che colpisce è il compratore: a staccare l'assegno da oltre 1 miliardo per rilevare il pacchetto di sofferenze, che rappresentano lo stadio peggiore e per le banche più problematico dei crediti deteriorati, è stata la filiale di Milano di Bnp Paribas. In altri termini, i "cugini" francesi proprietari di Bnl.
Ma nonostante la cessione del pacchetto, sarà Bnl, per conto della controllante e sulla base di uno specifico contratto di servizio remunerato a condizioni di mercato, a svolgere le attività relative all'amministrazione e all'incasso e al recupero dei crediti in sofferenza. Senz'altro, però, dopo che la "patata bollente" è stata sganciata a "mamma" Bnp Paribas, la banca guidata da Fabio Gallia potrà farlo con meno patemi e preoccupazioni.
BNP PARIBAS
ghizzoni
logo intesa san paolo
DAGOREPORT - LA DOMANDA CHE SERPEGGIAVA NEL FOYER DELLA SCALA, IERI SERA, ERA: “E ‘GNAZIO? DOVE STA…
DAGOREPORT - DOMANI, FINALMENTE, GLI EMISSARI DI JOHN ELKANN SI DEGNERANNO DI INCONTRARE I CDR DI…
DAGOREPORT - COS’HANNO IN COMUNE L’INDECENTE ASSALTO DEI PRO-PAL ALLA REDAZIONE DELLA “STAMPA” E IL…
DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEI “FURBETTI DEL CONCERTINO”? IL PRIMARIO OBIETTIVO DI…
FLASH! - “COMMETTI IL PIÙ VECCHIO DEI PECCATI NEL PIÙ NUOVO DEI MODI”. L’ESORTAZIONE DI WILLIAM…
DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER…