MPS: TUTTI ASSOLTI PER IL DERIVATO ALEXANDRIA. UN ALTRO GRANDE SUCCESSO PER I PM DI SIENA… - MUSSARI, VIGNI E BALDASSARRI ERANO STATI CONDANNATI A 3 ANNI E MEZZO DI RECLUSIONE IN PRIMO GRADO PER AVER NASCOSTO IL ‘MANDATE AGREEMENT’ - MUSSARI DA UN MESE HA LASCIATO IL CASALE IN TOSCANA ED È TORNATO NELLA CALABRIA NATÌA

VIGNI MUSSARI

1.MPS: ALEXANDRIA; TUTTI ASSOLTI IN APPELLO

 (ANSA) - Tutti assolti in appello a Firenze gli ex vertici di Mps, Giuseppe Mussari, Antonio Vigni e Gianluca Baldassarri, per l'inchiesta sulla ristrutturazione del derivato Alexandria. In primo grado i tre imputati erano stati condannati a 3 anni e mezzo di reclusione oltre a 5 anni di interdizione.

 

2.PM,SENTENZE NON SI COMMENTANO SI RISPETTANO

 (ANSA) - "Le sentenze non si commentano ma si rispettano, sia quelle d'assoluzione sia quelle di condanna". Così il pm di Siena Antonino Nastasi subito dopo l'assoluzione degli ex vertici di Mps da parte della terza sezione penale della Corte d'appello di Firenze, mentre usciva dall'aula insieme al suo collega Aldo Natalini.

 

3.ALEXANDRIA; LEGALE MUSSARI, È FELICE

GIANLUCA BALDASSARRI IN PROCURA A SIENA

 (ANSA) - "Certo che è felice, gli ho già telefonato". Così l'avvocato Fabio Pisillo, uno dei due legali dell'ex presidente di Mps Giuseppe Mussari che ha comunicato al suo assistito la sentenza di assoluzione subito dopo la lettura dal parte del presidente della terza sezione penale della Corte d'appello di Firenze. "Eravamo estremamente fiduciosi anche prima, oltre tutto per Mussari i pm non erano riusciti a dimostrare nel primo grado né qui - ha aggiunto Pisillo - che lui fosse a conoscenza del mandato che lui non aveva mai firmato".

gianluca baldassarri

 

 

4.OGGI SENTENZA D' APPELLO PER GIUSEPPE MUSSARI SUL DERIVATO ALEXANDRIA

Da “Avvenire

 

Dovrebbero ritirarsi subito in camera di consiglio per la sentenza, oggi, i giudici della terza sezione penale della corte d' appello di Firenze nel processo contro gli ex vertici di Mps (l' ex presidente Giuseppe Mussari, l' ex dg Antonio Vigni e l' ex capo area finanza Gianluca Baldassarri). I tre vennero condannati, in primo grado dal tribunale di Siena, a 3 anni e 6 mesi di reclusione e 5 anni di interdizione per concorso in ostacolo alla vigilanza. La presidente della corte, Maria Luisa Romagnoli, all' ultima udienza, chiese all' accusa se intendesse controreplicare dopo le arringhe dei difensori ma sembra che così non sarà. Difficile, però, fare un' ipotesi sui tempi della camera di consiglio.

F

aldo natalini

I tre imputati vennero condannati per aver nascosto il mandate agreement , il contratto per la ristrutturazione del derivato Alexandria, stipulato da Rocca Salimbeni con i giapponesi di Nomura. Un' accusa che i loro avvocati hanno cercato di smontare, chiedendo e ottenendo in appello l' acquisizione del Deed of Amendment (un' integrazione del contratto) di cui tutti in Mps sarebbero stati a conoscenza. Per questo Fabio Pisillo, uno dei due difensori di Mussari, si dice «molto, molto ottimista sull' esito di questo processo».

 

giuseppe mussari antonino monteleone

Di parere completamente diverso il sostituto procuratore generale Vilfredo Marziani, che ha sostenuto l' accusa con a fianco Antonino Nastasi e Aldo Natalini, due dei tre pubblici ministeri senesi che indagarono sull' acquisizione di Antonveneta da parte di Mps (inchiesta questa poi trasferita a Milano per competenza territoriale). Il processo per Alexandria nacque da una costola dell' inchiesta principale.

 

Al termine della sua requisitoria Marziali ha chiesto per gli imputati di inasprire la condanna: sette anni per Mussari e 6 anni per gli altri due imputati, le stesse richieste dei pm in primo grado.

In aula domani dovrebbero esserci Baldassarri, che è sempre stato presente, e l' ex dg Vigni. Mussari, probabilmente, deciderà all' ultimo minuto se ascoltare in diretta la sentenza o restare nella sua Catanzaro: da qualche tempo è tornato in Calabria, la regione da cui era partito per studiare nella città del Palio e dove poi è rimasto fino a circa un mese fa.

giuseppe mussari antonino monteleone