PAURA E DELIRIO TRA I GIOVANI INDUSTRIALI FIORENTINI - DOPO LA RIMOZIONE SENZA PRECEDENTI DEL PRESIDENTE BROTINI, ELETTO UN ANNO FA, I PROBIVIRI SBAGLIANO A NOMINARE IL REGGENTE

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I. C. per “la Repubblica - Firenze

 

gabriele brotinigabriele brotini

Il Vaudeville di Confindustria fiorentina è inarrestabile. In via Valfonda si fa confusione tra vecchio, come carico di anni, e vecchio come anzianità di iscrizione e si dà prova di ignorare i regolamenti interni. Cade lunedì scorso il presidente dei «giovani» (sono gli imprenditori under 40), lo si sostituisce ieri mattina con uno dei vice presidenti. Che sarà re per un giorno perché a sua volta verrà, con ogni evidenza di ragionevolezza, decapitato.

 

I probiviri nazionali affondano il presidente eletto un anno fa (la carica dura tre anni), Gabriele Brotini, perché reo, secondo loro, di non avere osservato regole e codici etici nel proporre alla presidenza dei giovani imprenditori di Confindustria Toscana Gabriele Poli senza permettere al consiglio di fare il nome di Giacomo Lucibello. Un procedimento mai visto prima in via Valfonda, qualsiasi fossero le colpe o le ragioni, come insiste lui, di Brotini che si appellerà contro il provvedimento disciplinare al gran giurì di Confindustria e impugnerà la sua destituzione alla Procura della Repubblica.

giacomo lucibello e marco carraigiacomo lucibello e marco carrai

 

Ora si rischia di far fuori due presidenti in tre giorni. Il gruppo giovani comunica ieri che «decaduto Gabriele Brotini, l’affidamento temporaneo della rappresentanza del gruppo va al vice presidente più anziano di età, dunque a Daniele Martini». Più anziano di età avevano in effetti scritto i probiviri. Ignorando chissà come e perché l’articolo 20 del regolamento dei giovani imprenditori fiorentini che dice che «in caso di dimissioni il presidente sarà sostituito dal vice presidente con maggiore anzianità di iscrizione al gruppo».

gabriele poli gabriele poli

 

Non più vecchio, ma da più tempo iscritto. Forse i probiviri non sapevano perché romani ma nell’errore hanno insistito il presidente e il direttore fiorentini, Simone Bettini e Sandro Bonaceto, che hanno nominato Martini. Oggi è probabile che qualcuno impugni la nomina e che la si debba rifare. Il più anziano per appartenenza risulterebbe Giacomo Lucibello.