GUERRA PER GUERRA - IL MANAGER IN USCITA DA LUXOTTICA HA GIÀ RICEVUTO LE PRIME OFFERTE: S’AVANZANO GLI EMIRI DEL QATAR E IL DUO BERTELLI-PRADA

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Daniela Polizzi per “La Stampa

 

Andrea Guerra Andrea Guerra Tamim bin Hamad al Thani Tamim bin Hamad al Thani

Che non resterà a lungo disoccupato ne sono convinti in molti, dopo dieci anni trascorsi a gestire Luxottica. Detto fatto. Il telefono dell’amministratore delegato Andrea Guerra ha incominciato a squillare subito dopo l’uscita della notizia relativa alla rottura del sodalizio con il patron Leonardo del Vecchio. Un divorzio che si consumerà dopo il board di lunedì primo settembre. Tra i primi a contattare il top manager sono stati gli uomini del team londinese di Ahmad Mohamed Al-Sayed, il Ceo di Qatar holding, la società d’investimento della famiglia dello sceicco Tamim bin Hamad Al Thani.

 

McKim Patrizio Bertelli Miuccia Prada McKim Patrizio Bertelli Miuccia Prada

A ruota è arrivata la sollecitazione di Patrizio Bertelli e della moglie Miuccia Prada, entrambi amministratori delegati del luxury group milanese quotato a Hong Kong. I manager del Qatar sono alla ricerca di un esperto di retail, lusso e gestione delle licenze per le loro partecipate ma anche per lo scouting di nuovi investimenti nel made in Italy e in marchi di pregio internazionali. Non solo. Il manager dovrebbe seguire anche il portafoglio di Mayhoola che fa capo a Al-Mayassa Hamad bin Khalifa, figlia della seconda moglie dell’emiro di Doha.

 

Leonardo Del VecchioLeonardo Del Vecchio

Partecipazioni di rilievo che includono, tra gli altri, marchi italiani come Valentino e Pal Zileri. Per ora si tratta di un contatto che andrà approfondito. Ma l’idea — sostiene chi conosce Guerra — interessa al manager. Ancora tutta da esplorare è invece l’avance di Prada, multinazionale del lusso con logiche distributive e commerciali non lontane da Luxottica. Ma in mano a una famiglia che fin qui è stata molto presente nella gestione del business. Dipenderà dalle condizioni poste da Bertelli e dalle deleghe affidate da un patron molto forte. Almeno quanto Del Vecchio.