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STELLANTIS AMMAINA IL TRICOLORE – DOPO IL CASO DELLE 134 FIAT TOPOLINO SEQUESTRATE AL PORTO DI LIVORNO PER VIOLAZIONE DELLA LEGGE SUL MADE IN ITALY, IL GRUPPO GUIDATO DA TAVARES HA TOLTO LA BANDIERINA DELL'ITALIA DAL PARAURTI DELLA FIAT 600, PRODOTTA A TYCHY, IN POLONIA – UNA MOSSA PER EVITARE UN NUOVO CASO E NON FORNIRE UN ULTERIORE PRETESTO AL MINISTRO URSO PER “COLPIRE” JOHN ELKANN, GRANDE NEMICO DELLA MELONI...

Estratto dell’articolo di Andrea Boeris per “MF”

 

FIAT 600 CON E SENZA TRICOLORE SUL PARAURTI

Stellantis elimina i richiami all’Italia, togliendo il tricolore, sulla Fiat 600, auto del marchio italiano che però è prodotta all’estero (a Tychy, in Polonia). Senza comunicarlo ufficialmente, il gruppo guidato da Carlos Tavares […] ha deciso di rimuovere la bandiera italiana che era presente nel paraurti posteriore, intrecciata con la scritta 600.

 

Perché lo ha fatto? Per evitare che anche la Fiat 600 diventi un caso e rischi di dover affrontare gli stessi problemi avuti dalla Fiat Topolino: il sequestro da parte della Guardia di Finanza all’arrivo in Italia.

 

CARLOS TAVARES JOHN ELKANN

Il 4 luglio dello scorso anno la nuova 600, assieme alla Topolino, era stata presentata al Lingotto, a Torino, dal presidente di Stellantis John Elkann e dal ceo di Fiat Olivier Francois. Il capo del marchio italiano aveva spiegato che entrambi i modelli erano stati «pensati e disegnati in Italia da ingegneri italiani».

 

Per questo motivo quindi, pur essendo prodotte una in Polonia e l’altra in Marocco, Fiat aveva pensato a un richiamo all’Italia su entrambe le vetture: un adesivo con la bandiera italiana sulla portiera della Topolino e la banda tricolore sul paraurti posteriore della 600.

 

FIAT 600 CON BANDIERA TRICOLORE SUL PARAURTI

Come ha però riportato Il Tirreno nell’edizione di sabato 18 maggio, lo scorso mercoledì 15 al porto di Livorno c’è stato un maxi-sequestro di Topolino e di Topolino Dolcevita da parte della Guardia di Finanza e dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli: 134 mezzi elettrici sono stati bloccati e la contestazione a Stellantis è proprio che la bandiera italiana sulla fiancata fornisce una fallace indicazione sull’origine del veicolo, che non è un prodotto Made in Italy ma è fabbricato in Marocco.

 

JOHN ELKANN CON LA FIAT TOPOLINO

A Stellantis è contestato il reato di «vendita di prodotti industriali con segni mendaci» e i sigilli alle Fiat Topolino nel porto di Livorno sono stati disposti ai sensi dell’articolo 4, comma 49, della Legge Finanziaria del 2004. Che cosa dice la norma? Che «l’importazione e l’esportazione ai fini di commercializzazione di prodotti recanti false e fallaci indicazioni di provenienza o di origine» costituisce reato, punito dall’articolo 517 del codice penale.

 

«La legge è uguale per tutti, in ogni settore, e quella norma fu realizzata da me quando ero impegnato a contrastare l’Italian sounding nel mondo», ha spiegato ieri il ministro dell’Impresa e del Made in Italy, Adolfo Urso.

 

adolfo urso foto di bacco (4)

«Le indicazioni fallaci» ha aggiunto il ministro, «sono alla base dell’italian sounding, un fenomeno che ha colpito e colpisce le nostre produzioni di eccellenza». Per questo motivo «è ovvio che dobbiamo tutelare chi produce il lavoro nel nostro Paese. E chi magari lo fa legittimamente in altri Paesi deve in tal contesto essere trasparente con i consumatori».

 

Stellantis aveva replicato alla notizia del sequestro delle Fiat Topolino dicendosi pronta «a togliere l’adesivo», anche se «siamo sempre stati chiari nel dire che l’auto viene fabbricata in Marocco». La casa di Tavares «ritiene, rispetto al fatto che un piccolo adesivo riportante i colori della bandiera italiana apposto sulle portiere potesse costituire una fallace indicazione della origine dei beni, di avere operato nel rispetto delle norme».

 

CARLOS TAVARES JOHN ELKANN

L’adesivo italiano sulle Topolino «aveva la sola finalità di indicare l’origine imprenditoriale del prodotto», secondo Stellantis, «un’auto storica per Fiat sin dal 1936» che nella nuova versione elettrica è stata «ideata e sviluppata a Torino da professionisti del Centro Stile Fiat». [...]

CARLOS TAVARES JOHN ELKANNadolfo urso foto di bacco (5)FIAT 600