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VALANGA SUL “MONTE” – MPS A PIAZZA AFFARI PERDE IL 4,56% DOPO LA NOTIZIA DELL’INDAGINE SULL’AD, LUIGI LOVAGLIO, FRANCESCO CALTAGIRONE E FRANCESCO MILLERI PER IL “CONCERTO” NELL’OPS SU MEDIOBANCA – SECONDO I PM DI MILANO, I TRE AVREBBERO TACIUTO A CONSOB, BCE E IVASS L’ACCORDO PER L’ORGANIZZAZIONE DELL’OFFERTA DA 13,5 MILIARDI CON CUI LA BANCA SENESE HA CONQUISTATO PIAZZETTA CUCCIA, A PARTIRE DAGLI ACQUISTI, NEL NOVEMBRE 2024 DEL 17% DI MPS, COMPRATO CON UNA PROCEDURA ACCELERATA AFFIDATA DAL GOVERNO A BANCA AKROS (GRUPPO BANCA BPM)

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luigi lovaglio

MPS CHIUDE PESANTE IN BORSA, INDAGINI SU SCALATA MEDIOBANCA

(ANSA) - Chiusura pesante per Mps in Piazza Affari dopo l'avvio dell'inchiesta della Procura di Milano sulla scalata a Mediobanca. Il titolo ha ceduto 4,56% a 8,33 euro, mentre Piazzetta Cuccia ha lasciato sul campo l'1,9% a 2,9% a 16,75 euro.

 

Mps, 'chiariremo la nostra correttezza'

(ANSA) - Mps informa in una nota 'di aver ricevuto la notifica da parte della Procura della Repubblica di Milano di un decreto di perquisizione' e che 'in tale contesto è stato notificato un avviso di garanzia al dottor Luigi Lovaglio in qualità di amministratore delegato'.

 

FRANCESCO GAETANO CALTAGIRONE MILLERI

'Le ipotesi di reato indicate nel documento - prosegue la nota - fanno riferimento all'ostacolo alle funzioni di vigilanza ed alla manipolazione di mercato'. Mps afferma di essere 'confidente di poter fornire tutti gli elementi a chiarimento della correttezza del proprio operato e manifesta piena fiducia nelle Autorità competenti, a cui conferma completa collaborazione'.

 

CALTAGIRONE, MILLERI E LOVAGLIO INDAGATI PER LA SCALATA DI MPS A MEDIOBANCA. PERQUISIZIONI IN CORSO

Estratto dell’articolo di Andrea Deugeni e Luca Gualtieri per www.milanofinanza.it

 

MPS MEDIOBANCA

Colpo di scena nella scalata di Montepaschi a Mediobanca che si è conclusa a settembre, operazione con cui Rocca Salimbeni ha messo in portafoglio l’86,3% di Piazzetta Cuccia.

 

La Procura di Milano ha iscritto nel registro degli indagati il costruttore romano Francesco Gaetano Caltagirone, il presidente di Delfin ed EssilorLuxottica Francesco Milleri e il ceo di Montepaschi Luigi Lovaglio per il loro ruolo nell’offerta pubblica di acquisto e scambio (opas). Il reato ipotizzato è l’ostacolo alla Consob e alla Bce.

 

Lo ha riferito per primo Corriere.it. La notizia è stata confermata nel pomeriggio da un comunicato del Montepaschi […]

luigi lovaglio il gordon gekko dei riccarelli

 

I pm Luca Gaglio e Giovanni Polizzi stanno verificando se l’imprenditore capitolino – il settimo uomo più ricco d’Italia – il presidente di Delfin (la finanziaria della famiglia Del Vecchio che gestisce un patrimonio di oltre 50 miliardi di euro) e il 70enne banchiere lucano capo di Mps abbiano taciuto al mercato il concerto nell’organizzazione dell’offerta da 13,5 miliardi di euro (accolta in Borsa dal 62% di adesioni) con la quale Rocca Salimbeni ha conquistato Mediobanca.

 

L’istituto senese, di cui il governo era il primo azionista, tra gennaio e ottobre ha preso il controllo della merchant bank a sua volta prima azionista e socio di riferimento con il 13,2% di Generali di cui Caltagirone e Delfin sono già soci rilevanti, assommando circa il 17% del capitale.

 

MONTE DEI PASCHI DI SIENA

Già nella primavera del 2022 Caltagirone e la finanziaria della famiglia Del Vecchio, a loro volta grandi azionisti della merchant bank con quasi il 30%, avevano provato a prendere possesso della governance del Leone.

 

[…]

 

Secondo le ipotesi della Procura i tre soggetti avrebbero nascosto alle autorità di vigilanza Consob, Bce e Ivass (quest’ultima chiamata in causa per la partecipazione di Mediobanca in Generali) l’accordo alla base del coordinamento nell’intera operazione finanziaria, partita con gli acquisti nel novembre 2024 del 7% di Mps comprato dal collocamento accelerato curato da Banca Akros (gruppo Banco Bpm) da Caltagirone e Delfin dal Tesoro, fino alla progressiva conquista del pacchetto azionario di controllo di Mediobanca, violando così l’obbligo di opa al raggiungimento della soglia del 25% della merchant bank, come previsto dal Tuf.

FRANCESCO GAETANO CALTAGIRONE - FRANCESCO MILLERI LUIGI LOVAGLIO - PIERANTONIO ZANETTIN - FOTO LAPRESSE