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IL VATICANO HA LE CASSE PIENE – NEL 2024 L’APSA, L’AMMINISTRAZIONE DEL PATRIMONIO DELLA SEDE APOSTOLICA, HA FATTO REGISTRARE UN UTILE DI 62,2 MILIONI DI EURO, OLTRE 16 MILIONI IN PIÙ RISPETTO AL 2023. UN RISULTATO RESO POSSIBILE GRAZIE ALL’ATTIVITÀ FINANZIARIA – PAPA LEONE XIV AVRÀ UN “CONTRIBUTO STRAORDINARIO” DI 46 MILIONI DI EURO PER LA COPERTURA DEL FABBISOGNO DELLA SANTA SEDE E DEL DEFICIT DELLA CURIA ROMANA –L’ORGANISMO, PRESIEDUTO DA MONSIGNOR GIORDANO PICCINOTTI, GESTISCE I BENI MOBILIARI DELLA SANTA SEDE E 4.234 IMMOBILI IN ITALIA E 1.200 SPARSI TRA LONDRA, PARIGI, GINEVRA...
Estratto dell’articolo di Giusy Iorlano per “MF – Milano Finanza”
L’attività finanziaria spinge al rialzo il risultato di gestione dell’Apsa, l’Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica del Vaticano, che ha fatto registrare un utile di 62,2 milioni di euro (16,3 in più rispetto al 2023) e un contributo straordinario - 46,1 milioni di euro (più di otto dei 37,93 milioni del 2023) - per la copertura del fabbisogno della Santa Sede e del deficit della Curia romana.
È quanto emerge dal Bilancio 2024 dell’Apsa, pubblicato ieri. Si tratta del quinto bilancio (dopo la pubblicazione del primo per il 2020) reso pubblico dall’organismo istituito nel 1967 da Paolo VI per gestire i beni mobiliari e immobiliari della Santa Sede in Italia (92% solo a Roma e provincia, altri 1.200 immobili sparsi tra Londra, Parigi, Ginevra e Losanna) e alcune società controllate sul territorio italiano.
L’Apsa gestisce 4.234 unità immobiliari in Italia (di cui il 92 per cento è in provincia di Roma) per le quali solo lo scorso anno ha versato al fisco italiano oltre 6 milioni di Imu e 3,19 milioni di Ires.
La gestione mobiliare ha prodotto un avanzo di 38,1 milioni (+10,5 milioni), quella immobiliare di 35,1 milioni (+0,1 milioni) mentre le altre attività (sono i costi di struttura) mostrano un deficit in calo a 11 milioni (-16,7 milioni l’anno precedente). Buona parte dell’avanzo di gestione è stata, appunto, utilizzata per coprire il buco (disavanzo) nei conti della Curia (pari a 46,9 milioni).
APSA - Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica del Vaticano
L’Apsa, presieduta dal presidente Monsignor Giordano Piccinotti, lo scorso anno ha, inoltre, riorganizzato il portafoglio mobiliare e ha registrato un risultato operativo gestionale di 38,1 milioni (rendimento dell'8,5%) grazie ai profitti (35,8 milioni) realizzati dall'attività finanziaria.
In dettaglio: 6,1 milioni da utili di negoziazione, 18,6 milioni da smobilizzo della riserva Afs (attività available for sale) a conto economico e 2,3 milioni da utili su cambi. [...]
Ogni Dicastero della Santa Sede possiede, quindi, delle quote (definite come unit) del fondo e il valore finale dell’investimento è calcolato in base al prezzo dell’unità e al numero di unit.L’ultima parte del bilancio traccia infine i progetti avviati e proseguiti nel 2024.
vaticano proprieta immobiliari
Spicca tra queste il progetto per la costruzione di un impianto agri-voltaico a Ponte Galeria con energie rinnovabili. Tutti progetti, questi, che nel 2025 dovranno portare al miglioramento della copertura del deficit.
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