1- C’È VITA DOPO IL BANANA? QUELLO CHE È CERTO È CHE IL GIROVITA C’È E SI ALLARGA. IN ATTESA DELLA RESURREZIONE (O DELLA SEPOLTURA) DELL’EURO, LA SOCIETÀ DEI MAGNACCIONI SI ABBUFFA PER FESTEGGIARE I 25 ANNI DEL “GAMBERO ROSSO” BY PAOLO CUCCIA 2- TRA VISSANI E HEINZ BECK SI APRE LA “LINEA COTICA” PER CALTARICCONE, RUTELLI & PALOMBELLI, FRANCESCO PIZZETTI E MARIA CRISCUOLO, ERMETE REALACCI, CATIA POLIDORI, PAOLO PANERAI, UMBERTO CROPPI, CESARA BUONAMICI, MARTUSCIELLO & LICASTRO 3- A FINE CENA, SORGE SPONTANEA LA DOMANDA: COSA CI FANNO, NEL MIO STOMACO, CINQUE POLPETTE DECONGELATE, SEI PEZZI DI POLLO FRITTO NELL'OLIO DIESEL, SETTE PLOTONI DI PATATINE A FIAMMIFERO, OTTO LITRI DI VINO OSSIDANTE? INSOMMA, SONO UN UOMO O UN FRIGORIFERO? IN COMPENSO AL POSTO DEL CONTO, ARRIVA LA PROGNOSI

Foto di Umberto Pizzi da Zagarolo
Giacomo A. Dente per "Il Messaggero"


Il Gambero Rosso compie 25 anni e li festeggia con una grande kermesse, ma soprattutto con una riflessione appassionata dedicata a «Sua Eccellenza Italia», un concetto che è alla base di un volume dedicato a quel mondo straordinario di «chef, sommelier, cantinieri, industriali, importatori, giornalisti», che sono i protagonisti del wine&food italiano, come ha voluto sottolineare Paolo Cuccia, dinamico, grintoso presidente del Gambero Rosso.

Teatro del grande spettacolo della cucina che festeggia sé stessa è stato ieri il Rome Cavalieri, il «luogo» di Heinz Beck, tre stelle Michelin sulla collina di Monte Mario. Quasi mille invitati, un tourbillon di stregati dal buono da mangiare, come il guru dei viaggi di qualità Enrico Ducrot, il direttore delle Guide dell'Espresso Enzo Vizzari, la raffinata arredatrice Elisabetta Freda, la storica Eva Cantarella, insieme a uomini della politica come Francesco Rutelli con la moglie Barbara Palombelli, Franco Frattini, Stefano Rodotà.

Soprattutto un formidabile dispiegamento di vini e di ricette d'autore, garantite da vip dei salotti buoni della cucina come Heinz Beck, il raffinato mito abruzzese Nico Romito, insieme a Valeria Piccini, bistella del Caino di Montemerano.

Una serata in spruzzata di amarcord, quella del Gambero, protagonista il grande boom della cultura enogastronica nel nostro Paese in questo ultimo quarto di secolo. Un percorso che parte dal mitico numero uno della rivista, firmata dal fondatore Stefano Bonilli sul Manifesto (titolo emblematico «i neoforchettoni»), alla Guida Vini d'Italia (nata nel 1988 e destinata a diventare uno dei grandi riferimenti nazionali del mondo enologico), al recentissimo «tre Bicchieri», primo quotidiano on line della wine economy.

D'altra parte il sistema agroalimentare italiano vale qualcosa come 170 miliardi di euro, come a dire dieci punti di Pil: è questa la realtà a cui si è rivolto «Sua Eccellenza Italia», maxi libro d'oro del wine and food italiano: ottocento pagine per ottocento protagonisti dell'eccellenza agroalimentare, dalla a dell'Abbazia di Novacella alla z della Zuegg leader delle conserve.

Ne esce fuori un ritratto dettagliatissimo e appassionante delle realtà che hanno segnato la crescita del made in Italy goloso, quello che il presidente del gambero Paolo Cuccia paragona a una vera e propria riserva di petrolio.

Un affresco nel quale fa piacere vedere, tra i 25 premiati, due eccellenze romane: Heinz Beck, per l'internazionalizzazione dei sapori italiani e l'inarrestabile Francesco Panella dell'Antica Pesa a Trastevere, per la sua capacità di far rivivere con ricette romane il vero glamour della dolce vita.

 

UMBERTO CROPPI ERMETE REALACCI UMBERTO CROPPI E SIGNORA SABRINA FLORIO BRUNETTO TINI SALONE DELLE FESTE PAPARAZZA ROMANA LIUZZO VALERIA LICASTRO PAOLO PANERAI NATALIE CALDONAZZO