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Andrea Andrei per Dagospia
Da "Daily Mail"
http://bit.ly/YpzRuh
Quando si parla di "giungla urbana", nel caso di New York non si sta usando una metafora. La Grande Mela è il cuore pulsante degli Stati Uniti, e cioè di quella terra che a sua volta è il cuore pulsante del mondo. Il luogo dove tutto può succedere, in cui tutte le tendenze, le culture, le innovazioni e la storia degli ultimi decenni si sono date appuntamento, creando un fenomeno unico nel suo genere.
Una città che la mitica scrittrice Agatha Christie descriveva notando come fosse "ridicolo scrivere un giallo a New York City. New York City è di per sé un romanzo poliziesco".
E se ancora oggi girare per le strade della Grande Mela è un'esperienza straordinaria, è impossibile capire davvero come fosse alla fine del decennio più rivoluzionario di tutto il â900: quello del 1960. Però forse chi non ha avuto la fortuna di esserci e di vivere sulla propria pelle quelle atmosfere incredibili, può farsene un'idea dando un'occhiata alle immagini scattate dal fotografo Paul McDonough, attualmente esposte alla Sasha Wolf Gallery di New York.
Nelle foto si ritrova l'essenza e i profondi contrasti che animavano la città a cavallo fra gli anni '60 e '70. Ecco allora comparire i verdi parchi pubblici animati da bambini che giocano, il frettoloso viavai nelle strade di cemento avvolte dallo smog, i rituali amorosi dei giovani, ma anche i simboli della loro emancipazione, dagli spinelli ai baci saffici, dagli shorts sbarazzini alle filosofie orientali. Un perfetto e caotico intreccio fra la cultura dei figli dei fiori e quella squisitamente consumistica che in quegli anni sbocciava in America in tutta la sua potenza.
Come ha affermato lo stesso artista nel 2011 in un'intervista al magazine Visura, la cosa che più lo ha attratto della Grande Mela è la sua imprevedibilità : "Il mio studio può essere ovunque. Parte sia del piacere che della frustrazione è dato dal non sapere cosa o chi incontrerai, né quando. Bisogna avere la convinzione che alla fine apparirà qualcosa sulla pellicola che premierà la tua fede".
Una fede, come si vedem che è stata decisamente ben ripagata.
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