NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON…
Giorgio Marota per corrieredellosport.it
Fumata nera per Ezio Simonelli. Il fronte delle 15 società che avrebbe dovuto sostenere l’elezione dell’ex commercialista di Berlusconi, in passato anche reggente della Serie A, alla presidenza della Lega si è spaccato al momento delle urne. Alla prima tornata elettorale servivano 14 voti su 20 per eleggerlo:
Inter, Juventus, Roma e Atalanta, che guidavano il gruppo deciso a cambiare l’orientamento della politica interna quasi sempre trascinata dal duo Lotito-De Laurentiis, ha perso però due elettori proprio nel momento decisivo.
C’è già chi parla di “tradimento” e di franchi tiratori. Il nome di Simonelli, sul quale si era trovata ampia convergenza dopo i sondaggi con Gandini e Bonomi, ora rischia di essere “bruciato”, anche se i suoi sostenitori proveranno certamente a riproporlo. Solo dalla terza votazione basterà il 50%+1 (11 voti), ma chi si è tirato indietro oggi ha mandato un segnale potentissimo e per certi versi inaspettato.
Retroscena votazione Lega, il nome a sorpresa nelle schede
Allo spoglio sono state 6 le schede bianche, mentre un club ha optato per una sorta di voto di protesta, scrivendo ironicamente sulla scheda il nome di Mario Draghi.
Ultimi Dagoreport
DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI…
DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA”…
C’ERA UNA VOLTA IL TRENO PER KIEV CON DRAGHI, MACRON E SCHOLZ. ORA, COMPLICE IL TRUMPISMO SENZA…
FLASH – COME MAI IL PRIMO MINISTRO UNGHERESE VIKTOR ORBAN, PUR INVITATO, NON È VOLATO A WASHINGTON…
DAGOREPORT - DANIELA SANTANCHÈ A FINE CORSA? IL CAPOGRUPPO DI FDI IN SENATO, LUCIO MALAN, È A…