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    “LA RAI È STATO IL MIO PIÙ GRANDE FALLIMENTO” - CANTONE METTE NEL MIRINO LA TV PUBBLICA E CAMPO-SANTO DALL’ORTO PER LE ASSUNZIONI DI BIGNARDI, SEMPRINI, DALLATANA, ROMAGNOLI E ALTRE 51 PERSONE : “ABBIAMO RICEVUTO RISPOSTE FORMALISTICHE E INFORMAZIONI PARZIALI” - E’ L’ASSALTO RENZIANO AL DG


     
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    Fiorenza Sarzanini per il “Corriere della Sera”

     

    RAFFAELE CANTONE RAFFAELE CANTONE

    L'attacco al direttore generale di Viale Mazzini, Antonio Campo Dall' Orto, è diretto.

    Per sferrarlo Raffaele Cantone, presidente dell' Autorità nazionale anticorruzione, sceglie il Faccia a faccia di Giovanni Minoli su La7. E dice: «La Rai è stato il mio più grande insuccesso e mi pesa. Abbiamo ricevuto risposte formalistiche sulle assunzioni e in audizione Campo Dall'Orto ha risposto in modo parziale. Abbiamo trasmesso l' informativa alla Procura della Repubblica che sta indagando».

     

    CAMPO DALL ORTO CAMPO DALL ORTO

    In serata la tv di Stato risponde con una nota di aver «fornito ogni documentazione richiesta al fine di chiarire ogni dubbio relativo alle assunzioni oggetto di verifica». Ma il caso appare tutt' altro che chiuso.

     

    La delibera Il riferimento di Cantone è alla delibera dell'Anac approvata nel settembre del 2016 in cui venivano evidenziate numerose «anomalie» nei criteri di scelta dei dirigenti della Rai e si chiedeva conto delle procedure utilizzate. Su quella relazione sono stati aperti due fascicoli: uno dalla Procura di Roma, che finora non ha però ipotizzato alcun reato, e uno dalla Corte dei conti che dovrà quantificare eventuali danni erariali. Un altro fascicolo - che riguarda cinquantacinque assunzioni decise dalla nuova dirigenza - è ancora all' esame dell' Anac che dovrà poi decidere se muovere ulteriori rilievi. Riguarda la chiamata diretta di collaboratori e dipendenti decisa dagli attuali vertici dell' azienda pubblica.

    DARIA BIGNARDI DARIA BIGNARDI

     

    Nella delibera di sei mesi fa veniva sottolineata la «presenza di carenze formali e sostanziali con riferimento alle ricognizioni interne che risultano documentate e formalizzate soltanto in minima parte e secondo modalità non omogenee» ma anche il «mancato ricorso al job posting», ovvero alla procedura di avviso per la ricerca di lavoro.

     

    L'ATTACCO

    Dopo le accuse dei «fedelissimi» di Matteo Renzi a Campo Dall' Orto di essere «fazioso e inaffidabile» e la minaccia dei consiglieri di amministrazione guidati da Guelfo Guelfi e Paolo Messa di «sfiduciarlo», arriva dunque una nuova bordata. Le assunzioni finite sotto osservazione all'Anac riguardano i direttori di RaiDue e RaiTre Ilaria Dellatana e Daria Bignardi e i loro vice Francesca Canetta e Alessandro Lostia; il direttore di Raisport Gabriele Romagnoli; il giornalista di Sky Gianluca Semprini; il capo dello staff del direttore generale Guido Rossi; il responsabile dei rapporti con i media Giovanni Parapini e Luigi Coldagelli, che però ha già risposto all' Anac evidenziando come il suo contratto sia a tempo determinato; il responsabile delle Risorse umane Paolo Galletti. Caso a parte riguarda il direttore della Security aziendale Genséric Cantournet, che è stato selezionato da una società di cacciatori di teste in cui lavorava suo padre. Un «conflitto di interessi» su cui Cantone ha presentato qualche giorno fa una nuova richiesta di chiarimenti.

    ILARIA DALLATANA ILARIA DALLATANA

     

    SEMPRINI BIGNARDI SEMPRINI BIGNARDI ROMAGNOLI ROMAGNOLI Genseric cantournet Genseric cantournet

     

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