Francesca Basso per il Corriere della Sera
RIMSEVICS
Otto ore di interrogatorio da parte dell' ufficio anti corruzione di Riga, perquisizioni nell' abitazione privata e in ufficio: il governatore della Banca centrale della Lettonia, Ilmars Rimsevics, 52 anni, è stato arrestato. Rimsevics siede anche nel consiglio direttivo della Banca centrale europea, che finora non ha fatto commenti ufficiali.
MARIO DRAGHI
Oggi l' Eurogruppo dovrà trovare un consenso sul nome del nuovo vicepresidente della Bce, successore del portoghese Vítor Costâncio, in un clima abbastanza teso, con le capitali che hanno di fatto già aperto la corsa per il posto di Mario Draghi (termina il proprio mandato di presidente nell' ottobre del 2019). Lo scandalo lettone va a complicare una partita già delicata, tra il ministro dell' Economia Luis de Guindos, il candidato favorito che ha il sostegno dall' asse franco-tedesco, e il governatore della Banca d' Irlanda Philip Lane, apprezzato per le sue qualità di tecnico.
Maris Kucinskis
Rimsevics è alla guida della Banca centrale lettone da 16 anni, è stato nominato la prima volta il 20 dicembre del 2001, poi riconfermato nel 2007 e nel 2013. È lui che ha accompagnato la Lettonia nell' euro, nonostante i dubbi della comunità internazionale - con la Francia in testa - sulla tenuta del sistema finanziario e del Paese, afflitto da una profonda corruzione. Comunque la Lettonia ce l' ha fatta e il primo gennaio di quattro anni fa ha adottato la moneta unica, diciottesimo Paese dell' area euro, seguita poi dalla Lituania.
Il primo ministro lettone Maris Kucinskis, nell' annunciare l' arresto di Rimsevics, ieri si è affrettato a rassicurare che «non ci sono segnali di possibili rischi per il sistema finanziario della Lettonia» e che il suo governo «garantirà che la Banca centrale della Lettonia adempierà pienamente e qualitativamente a tutti gli obblighi affidati all' istituzione». Il vice primo ministro Arvils Aseradens ha detto che il governo oggi terrà una sessione straordinaria per fare il punto sugli sviluppi.
Dana Reizniece Ozola
La giovane ministra delle Finanze Dana Reizniece-Ozola ne ha chiesto le dimissioni: «Ogni giorno che passa in cui Rimsevics resta alla guida della Banca centrale peggiora significativamente la situazione. Penso che a questo punto sarebbe saggio se il signor Rimsevics decidesse almeno di dimettersi durante le indagini». Anche il ministro dell' Economia Arvils Aseradens ha chiesto di considerare le dimissioni. Ma il legale di Rimsevics, l' avvocato Saulvedis Varpins, ha replicato secco: questo arresto è «chiaramente illegale».
MERKEL MURALES DI FRONTE ALLA BCE FRANCOFORTE
Nei giorni scorsi la Lettonia è finita nel mirino anche del Tesoro Usa, che ha vietato alle proprie banche di fare transazioni con ABLV, il terzo istituto di credito del Paese per dimensioni, accusato di aver «istituzionalizzato il riciclaggio di denaro» e di aver intrattenuto rapporti con soggetti riconducibili allo sviluppo del programma missilistico della Corea del Nord.