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Nonostante l'indiscusso successo sembra che il Festival del cinema di Roma per il 2014 sia costretto a cercare una nuova location. La prima metà di novembre l'Auditorium è già occupato dal Congresso Mondiale dei Commercialisti. Dopo non si può andare per non scontrarsi con Torino.

Prima si finisce in coda a Venezia e allora partono le ipotesi per il trasloco. Tutti a Cinecittà, a via Veneto o chissà dove. E se qualcuno chiede: "ma visto l'affluenza di pubblico a quest'ultima edizione del festival non si potrebbe restare lì e spostare i commercialisti?". La risposta dell'Auditorium è negativa. L'impegno è stato preso da tempo.

Ora che bisogno ci sia di un congresso mondiale dei commercialisti visto che le tasse hanno regole nazionali se non comunali è un mistero. Mentre è chiaro che grande è la confusione nelle istituzioni della città se non si capisce la differenza tra Jennifer Lawrence e una partita Iva. Ora, per la gioia di Luigi Abete, si parla di trasferire tutto a Cinecittà, che ha tanti studios ma zero sale: quindi altri costi per metterle su e poi distruggerle....

marco muller direttore della esima mostra del cinema di venezia