mark marc samson ilaria sula

IL 23ENNE FILIPPINO MARK SAMSON HA RACCONTATO AI PM DI AVER UCCISO LA SUA EX FIDANZATA ILARIA SULA DOPO AVER VISTO UN MESSAGGIO CHE LA 22ENNE HA RICEVUTO SU TINDER - MENTRE I DUE PARLAVANO, NELLA CASA DOVE MARK VIVEVA CON I SUOI GENITORI A ROMA, IL RAGAZZO HA NOTATO UNA NOTIFICA DELL'APP DI INCONTRI: "SONO IMPAZZITO" - IL 23ENNE HA COLPITO LA GIOVANE CON UN COLTELLO, UCCIDENDOLA IN MENO DI UN MINUTO E HA INFILATO IL SUO CORPO IN UNA VALIGIA - DOPO 20 ORE, MARK SI È SBARAZZATO DEL CADAVERE GETTANDOLO IN UN DIRUPO FUORI ROMA - COME HANNO FATTO I GENITORI DEL RAGAZZO A NON ACCORGERSI DI NULLA?

Vai all'articolo precedente Vai all'articolo precedente
guarda la fotogallery

Estratto dell'articolo di Andrea Ossino, Luca Monaco per "la Repubblica"

https://roma.repubblica.it/cronaca/2025/04/04/news/ilaria_sula_mark_samson_omicidio_caso-424105637/?ref=RHHD-T3

 

MARK SAMSON

Lei aveva ricevuto un messaggio su Tinder, lui lo ha notato: «Sono impazzito», dice. Un attimo dopo le ha inferto tre coltellate letali alla gola, provocandole altre ferite più lievi alle braccia: Ilaria Sula ha cercato di difendersi. Non ci è riuscita. È morta in meno di un minuto, tecnicamente per shock emorragico. I fendenti sono stati scagliati con una lama appuntita, poi scomparsa nel nulla.

 

È accaduto tutto in un lasso di tempo ben preciso, ventidue ore durante le quali il corpo della studentessa in Statistica è rimasto in balia di Mark Samson, nella cameretta dove il ventitreenne ha ucciso l’ex fidanzata mentre i genitori erano in casa. Oppure nella sua macchina, parcheggiata in via Homs. È la stessa auto con la quale il corpo della vittima, nascosto in un trolley, è stato trasportato oltre i confini di Roma per essere poi abbandonato in un dirupo, a Capranica.

ILARIA SULA - 2

 

Intrecciando i primi risultati dell’autopsia con l’analisi delle telecamere di sicurezza piazzate lungo il tragitto che collega Roma alle campagne di Capranica, gli investigatori della squadra mobile sono riusciti a stringere il cerchio. Hanno scoperto che alle otto di sera del 25 marzo, dal cellulare di Ilaria Sula è stato inviato un ultimo messaggio vocale a un’amica. E che alle sei del pomeriggio del giorno seguente, una telecamera stradale — installata per il controllo della velocità — ha ripreso un dettaglio cruciale: la targa dell’auto intestata al padre di Mark, a circa 500 metri dal punto in cui, martedì scorso, è stato ritrovato il corpo della vittima.

CASA DI MARK SAMSON

 

Si consuma nell’arco di queste venti ore il femminicidio che Mark Samson cerca di nascondere in tutti i modi: rispondendo ai messaggi con il cellulare della vittima, accompagnando il padre di Ilaria a denunciarne la scomparsa, modificando i profili social della studentessa. Un piano preciso, nelle intenzioni.

 

Gli investigatori, coordinati dal procuratore aggiunto Giuseppe Cascini, sono riusciti comunque a bussare alla porta del ragazzo e a fermarlo. Ieri ne è stato chiesto l’arresto per omicidio volontario e occultamento di cadavere. Con l’aggravante della relazione affettiva: un’accusa che potrebbe costargli l’ergastolo. [...]

 

dove e stato ritrovato il corpo di ilaria sula

Di questa storia, che presenta ancora molti punti oscuri, si sa che Ilaria, dopo le nove di sera, esce dall’appartamento vicino alla Sapienza senza salutare le coinquiline. Poco dopo, bussa alla porta di Mark. Si sono lasciati da tempo, si frequentano ancora sporadicamente. Discutono. Il 23enne la uccide nella stanza ai piedi di una palazzina rosa, mentre i genitori sono in casa, nel silenzio della notte. La porta è chiusa a chiave. E i genitori non sentono nulla. O così dicono.

 

Non si accorgono nemmeno che il figlio ha nascosto il corpo in una piccola valigia marrone, lo ha trascinato in giro per casa, giù per i gradini del palazzo. Non notano le macchie di sangue che la scientifica ha poi tr ovato nella camera di Mark.

 

ILARIA SULA - 1

La loro posizione è all’esame degli investigatori. Potrebbe complicarsi se emergesse che hanno aiutato il figlio a nascondere il corpo: l’accusa in questo caso diventerebbe «concorso in occultamento di cadavere». [...]

MARK SAMSONMARK SAMSON