UNO, DUE E TER! IL 29 FEBBRAIO SI APRE IL PROCESSO “RUBY-TER” A CARICO DI BERLUSCONI, ACCUSATO DI AVER COMPRATO IL SILENZIO DELLA MAROCCHINA E DELLE ALTRE SMUTANDATE DI HARDCORE - CON IL BANANA, VANNO ALLA SBARRA ALTRE TRENTA PERSONE, TRA CUI MARIA ROSARIA ROSSI E CARLO ROSSELLA PER FALSA TESTIMONIANZA

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(ANSA) - Si aprirà lunedì prossimo 29 febbraio alle ore 10 nella maxi-aula al primo piano del Palazzo di Giustizia di Milano l'udienza preliminare, davanti al gup Anna Laura Marchiondelli, a carico di Silvio Berlusconi, accusato di corruzione in atti giudiziari, e altre trenta persone imputate nell'ambito del procedimento cosiddetto 'Ruby ter'.

Il leader di Forza Italia, assolto quasi un anno fa, il 10 marzo del 2015, dalla Cassazione dalle accuse di concussione e prostituzione minorile, rischia ora di finire nuovamente a processo per aver comprato, secondo l'accusa, con oltre 10 milioni di euro il silenzio o la reticenza della giovane marocchina e delle altre ragazze passate dai festini hard di Arcore al banco dei testimoni.

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Tra gli imputati del procedimento, oltre all'ex premier e alla stessa Karima El Mahroug, ci sono l'ex legale di Ruby, l'avvocato Luca Giuliante, il cantante amico di Berlusconi, Mariano Apicella, e una ventina di ragazze. Rischiano il rinvio a giudizio, tra gli altri, anche la senatrice Maria Rosaria Rossi e il giornalista Carlo Rossella, che rispondono di falsa testimonianza.

L'udienza preliminare si terrà nella maxi-aula della prima Corte d'assise d'appello di Milano, dove si sono già svolte in passato altre udienze di processi a carico dell'ex premier. Il gup ha già fissato altre quattro udienze fino a maggio (18 marzo; 15 aprile; 29 aprile; 9 maggio). Tra le parti offese indicate per la costituzione come parti civili, oltre alle tre testimoni 'chiave' Ambra Battilane, Chiara Danese e Imane Fadil, c'è anche il Ministero della Giustizia.

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