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AMBASCIATORE PORTA PENA A KEIR STARMER - PETER MANDELSON, L’AMBASCIATORE BRITANNICO A WASHINGTON, RIMOSSO PER I LEGAMI CON JEFFREY EPSTEIN, È SOLO L’ULTIMA FIGURACCIA DEL PREMIER INGLESE: SOLO POCHI GIORNI FA STARMER ERA SCESO IN CAMPO IN SUA DIFESA SALVO POI ESSERE COSTRETTO A SPEDIRLO A CASA QUANDO SONO STATE PUBBLICATE LE MAIL IN CUI IL DIPLOMATICO CHIAMAVA IL FINANZIERE PEDOFILO IL SUO “MIGLIORE AMICO” E LO INCORAGGIAVA A RESISTERE ALLE ACCUSE DI SFRUTTAMENTO DELLA PROSTITUZIONE MINORILE, OFFRENDOSI DI AIUTARLO -  MA I RAPPORTI TRA EPSTEIN E MANDELSON ERANO NOTI DA TEMPI E…

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Estratto dell’articolo di Luigi Ippolito per il "Corriere della Sera"

 

peter mandelson

La caduta del Principe delle Tenebre trascina in un girone infernale di imbarazzo e discredito il governo di Keir Starmer. Peter Mandelson, l’ambasciatore britannico a Washington, è stato rimosso dal suo incarico dopo che sono emersi dettagli sempre più compromettenti sui suoi rapporti col magnate pedofilo Jeffrey Epstein, condannato per traffico di minori in America e morto misteriosamente in carcere.

 

Il nome di Mandelson compariva già nell’ormai famigerato libro di auguri per il 50esimo compleanno di Epstein, assieme a Donald Trump, Bill Clinton e una schiera di altri personaggi: e della sua passata amicizia col lurido finanziere si sapeva da tempo. Ma adesso nelle mani dei media sono finite una cascata di email in cui l’ormai ex ambasciatore definiva Epstein il suo «migliore amico» e lo incoraggiava a resistere alle accuse di sfruttamento della prostituzione minorile, offrendosi di aiutarlo.

 

peter mandelson e jeffrey epstein 1

Un anonimo ministro ha definito il contenuto di queste email «vomitevole» e per Starmer, che solo mercoledì aveva ancora difeso il suo ambasciatore in Parlamento, non c’è stata altra scelta che rimuoverlo su due piedi dal suo incarico.

 

Luciferino Personaggio luciferino, versato nelle più oscure arti della manipolazione (da qui il soprannome di Principe delle Tenebre), Mandelson ha attraversato come figura chiave, spesso dietro le quinte, la storia britannica degli ultimi tre decenni. Lui è stato al cuore del progetto del New Labour di Tony Blair, di cui era uno dei principali consiglieri, per poi diventare due volte ministro, al Commercio e all’Irlanda del Nord.

peter mandelson e jeffrey epstein 2

 

[…] Due cose hanno sempre affascinato Mandelson, il potere e il denaro (meglio se coniugati assieme): e così non si faceva scrupolo di farsi invitare sugli yacht di oligarchi russi (prima che venissero messi al bando), così come è sua la celebre frase che riassumeva l’atteggiamento del New Labour verso il business: «Siamo intensamente rilassati riguardo alla gente che diventa schifosamente ricca». Dopo l’uscita dal governo britannico, era stato addirittura Commissario europeo (al Commercio) per poi essere elevato alla Camera dei Lord come barone di Foy e Hartlepool.

keir starmer peter mandelson

 

Per Starmer, nominare ambasciatore a Washington un personaggio con un passato così ingombrante era un azzardo: ma per ammansire Trump, occorreva ricorrere a un peso massimo che fosse un maestro di persuasione. E dunque Mandelson era apparso come la scelta obbligata. In men che non si dica, il Principe delle Tenebre si è trasformato nell’«uomo che sussurra a Donald»: con risultati brillantissimi, perché è grazie alle sue arti magiche che Londra ha ottenuto i dazi minimi dalla Casa Bianca, molto più bassi di quelli imposti all’Unione europea. […]

 

peter mandelson

La sua caduta è dunque doppiamente imbarazzante, perché avviene alla vigilia della visita in Gran Bretagna da parte del presidente americano, prevista per la prossima settimana: un viaggio che Mandelson aveva aiutato a preparare in prima persona. Trump aveva imparato ad apprezzare l’ambasciatore britannico e ora bisognerà spiegargli che non è più al suo posto a causa dei legami con Epstein, per i quali lui stesso è sulla graticola […]

 

donald trump e peter mandelson

Ma la cacciata di Mandelson è anche l’ennesima figuraccia per il governo laburista, che solo la settimana scorsa aveva patito le dimissioni della vice-premier Angela Rayner, affondata da uno scandalo di evasione fiscale. In molti sono perplessi sulla capacità di giudizio di Starmer, che continua a circondarsi di persone sbagliate […]

peter mandelson e iul biglietto d auguri per jeffrey epstein 1peter mandelson sull isola di jeffrey epsteinpeter mandelson e iul biglietto d auguri per jeffrey epstein 2principe andrea peter mandelsonpeter mandelson e iul biglietto d auguri per jeffrey epstein 3peter mandelson e iul biglietto d auguri per jeffrey epstein 4