
TE LO DO IO IL CENTRO - L'IDEONA DI ELLY SCHLEIN PER NEUTRALIZZARE CHI SOGNA LA NASCITA DI UN…
BENTORNATE PERVESTITE! – RINGRAZIATE LE DIVE PER LA BELLA DOSE DI TRASH SUL TAPPETO DEGLI ORRORI DI CANNES: ANDIE MACDOWELL E JODIE FOSTER DIMENTICANO DI ANDARE DAL PARRUCCHIERE – I “POLMONI DORATI” COPRONO LE ZINNETTE DI BELLA HADID - TILDA SWIDON VERSIONE PIRATA – L’INUTILE GIARRETTIERA BAG DI HONOR SWINTON BYRNE - MARION COTILLARD IN TENUTA DA PALESTRA - ANJA RUBIK E IL VESTITO RATTOPPATO – MA I LOOK PEGGIORI SONO QUELLI DI ELENA LENINA: DALLE ACCONCIATURE ESAGERATE AL VESTITO CON LE ROTELLONE D'ORO SUL SENO… VIDEO
Francesca D'angelo per "Libero Quotidiano"
Signore e signori, il pigiama è morto. Thierry Fremaux, direttore di Cannes, gli ha dato personalmente fuoco imponendo un rigorosissimo dress code a chiunque desideri calcare il red carpet del Festival di Cannes. Qui, a differenza dei Golden Globes, non sono ammesse camice da notte, ciabatte e affini: si fa sul serio. Le star devono mettersi in tiro e illuminare di luce propria tutta la Croisette, supportate dal proprio stilista di fiducia. Insomma, si torna alla normalità. O quasi.
Quest' anno infatti la proporzione tra chic e trash, che ha sempre caratterizzato i tappeti rossi di qualsivoglia festival, sembra un tantino sbilanciata verso il trash: più passano i giorni e più spuntano nuovi look aberranti. Ad aprire le danze è stato il capello grigio, sdoganato sia da Jodie Foster che da Andie MacDowell: la prima si è presentata con un ciuffo argenteo, l'altra era completamente sale e pepe. Per il mondo della moda è stato una sorta di Ground Zero e, infatti, per giorni non si è parlato d'altro: è giusto o sbagliato liberare le donne dalla schiavitù della tinta?
CORSARA Dilemmi forti, ce ne rendiamo conto. Dopodiché è stata la volta del mollettone da spiaggia: accessorio off limits in qualsiasi luogo che non preveda sabbia, mare e ombrelloni è invece spuntato tra le chiome delle star. Tra gli ammennicoli imprevisti, citiamo anche la fascia da pirata della glaciale Tilda Swidon: elegantissima in un vestito scuro, la celebre attrice si è presentata con una fascia sbilenca sul volto, da corsara. E che dire della collana di Bella Hadid? Ancora adesso la gente si sta interrogando sulla sua natura. A occhio sembrerebbe un albero dalle super radici copri - scollatura, ma c'è chi assicura che siano dei polmoni in versione gioiello. Il risultato comunque non cambia: è una collana che nessuna donna senziente comprerebbe mai.
Altro accessorio discutibile: la giarrettiera bag sfoggiata dalla giovane 23enne Honor Swinton Byrne. Appesa alla giarrettiera c'è una mini pochette, che non può contenere nulla di più voluminoso di uno spillo. Molto utile. Tra le trovate singolari, ci sentiamo anche di includere il segno del costume sfoggiato da Maggie Gyllenham. Poi, naturalmente, ci sono i vestiti semplicemente brutti. La campionessa attualmente in carica per i peggiori look è Elena Lenina: vestita color oro, si è presentata prima con i capelli ingellati in stile Marge Simpson e poi in versione Medusa, con tanto di mega rotellone d'oro ad altezza petto. Impossibile non notarla...
TABÙ ROTTO Ci mette però del suo anche Marion Cotillard che pensa bene di arrivare sul red carpet con un paio di pantaloncini aderenti in stile "poi devo andare in palestra". Ha addirittura le scarpe basse, di solito vietatissime. Tra i look orrendi annoveriamo anche l'abito bucherellato di Anja Rubik: coperto davanti, ha due buchi simili a oblò lungo i fianchi e poi un lungo spacco laterale. Al di là del buon gusto - che sui red carpet non è contemplato - sembra un vestito appena rammendato dalla nonna. Lei resta bellissima, il vestito no. Toppa l'effetto sensualità anche Isabella Goulart: il suo abito è un pasticcio di forme, che mischia il nude look con due enormi Moon Boot di piume. Ma cosa c'entra?
anja rubik
elena lenina 8
georgina chapman
maggie gyllenhaal
kat graham
spike lee
aloise sauvage
elena lenina 6
jessica chaistan
diane kruger
iris berben
candice swanepoel copia
carla bruni
lou doillon
maggie gyllenhaal
abigail breslin
marion cotillard copia
bella hadid
elena lenina
bella hadid
carla bruni
candice swanepoel
helen mirren
li meng
caroline scheufele
melanie thierry
malea emma tjandrawidjaja and jodie turner smith
catherine deneuve
anja rubik 1
isabelle huppert
matt damon
vanessa paradis
iris law
taylor hill
carla bruni 8
tilda swinton 3
bella hadid 7
bella hadid 2 copia
jodie foster
dylan penn
andie macdowell
helen mirren
izabel goulart
honor swinton
jodie turner smith
mj rodriguez
tilda swinton
camila coelho
marion cotillard
elena lenina 2
taylor hill 4
marion cotillard
andie macdowell copia
elena lenina 3
tilda swinton
jodie turner smith
bella hadid 8
salma hayek
candice swanepoel
model soo joo park 2
elena lenina 4
marion cotillard 2
jodie foster
bella hadid 5
christine chiu
TE LO DO IO IL CENTRO - L'IDEONA DI ELLY SCHLEIN PER NEUTRALIZZARE CHI SOGNA LA NASCITA DI UN…
DAGOREPORT – IL VERTICE TRA GIORGIA MELONI E I SUOI VICEPREMIER È SERVITO ALLA PREMIER PER…
DAGOREPORT – SI FA PRESTO A DIRE “RIARMIAMO L’EUROPA”, COME FA LA VON DER LEYEN. LA REALTÀ È UN PO’…
DAGOREPORT – LUCIO E TANTE OMBRE: CRESCONO I MALUMORI DI ELKANN PER LE SPARATE TRUMPUTINIANE DI…
DAGOREPORT – DA DE GASPERI A TOGLIATTI, DA CRAXI A BERLUSCONI, LE SCELTE DI POLITICA ESTERA SONO…
DAGOREPORT – IL “MAKE GERMANY GREAT AGAIN” DI FRIEDRICH MERZ: IMBRACCIARE IL BAZOOKA CON UN FONDO…