DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE…
Maurizio Tortorella per ''La Verità''
Delinquenza immigrata? Stupri di gruppo? Caccia alla donna bianca? A un anno di distanza dai fatti di Colonia, la Germania ha trovato la soluzione affinché quella serata da incubo non possa più ripetersi: i pantaloni da jogging anti stupro. L' idea è di Sandra Seilz, una laureata in business, che ha deciso di lanciare la sua invenzione dopo essere stata attaccata da tre ubriachi mentre stava facendo una corsa nei boschi.
I pantaloni, detti Safe shorts, sono dotati di una serratura che protegge le zone intime e, nel caso qualcuno voglia strapparli, c' è anche un allarme a 130 decibel pronto a mettere in fuga l' aggressore. Insomma, si tratta di una nuova cintura di castità. I pantaloni sono fatti dello stesso materiale dei giubbotti antiproiettile. I primi 150 esemplari - costano 149 euro l' uno - sono stati tutti venduti. La società ha ricevuto ordini da Giappone, Finlandia, Svezia, Italia, Taiwan e Stati Uniti.
Certo, questi pantaloncini sono pensati per prevenire le aggressioni sessuali senza uno specifico riguardo all' etnia dello stupratore. Ma di sicuro non dev' essere un caso se proprio oggi si sente il bisogno di un' invenzione del genere. L' estate scorsa, in Germania, c' è stata una vera e propria ondata di violenze sessuali, per lo più per mano di sedicenti profughi. Un anno fa, la Bild ha pubblicato un articolo intitolato “Alla polizia è stato vietato di dire la verità?”, in cui un alto funzionario della polizia di Francoforte dichiarava: Ci sono precise istruzioni dall' alto di non denunciare i reati commessi dai profughi. Si deve rispondere solo alle domande dirette rivolte dai rappresentanti dei media riguardo a reati specifici (...). È incredibile che certi criminali non siano deliberatamente denunciati e le informazioni vengano classificate come riservate.
scontri di capodanno a colonia
Complice l' alcol, la notte di San Silvestro è uno dei momenti più caldi. Quanto successo l' anno scorso a Colonia è ancora negli occhi di tutti. Quest' anno, per evitare il bis, la polizia ha fermato preventivamente centinaia di nordafricani che, nella medesima città, si dirigevano in centro per i festeggiamenti. Le autorità avevano disposto un imponente sistema di sicurezza nella zona della cattedrale e della stazione ferroviaria centrale, teatro degli abusi dell' anno scorso. Ciononostante, qualche episodio isolato dello stesso tenore è avvenuto lo stesso, qua e là per la Germania. E non solo.
A Innsbruck, alcune donne sono state molestate da un gruppo di uomini e tra le vittime ci sarebbe una turista italiana. Secondo i media, un gruppo di cinque -sei uomini ha infastidito le donne in piazza Marktplatz. Gli aggressori, hanno detto i testimoni, avrebbero avuto un aspetto straniero.
Ultimi Dagoreport
DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, MATTEO SALVINI SI GIOCA IL TUTTO…
DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL…
DAGOREPORT - GRAZIE ANCHE ALL’ENDORSEMENT DI ELON MUSK, I NEONAZISTI TEDESCHI DI AFD SONO ARRIVATI…
VIDEO-FLASH! - L’ARRIVO DI CECILIA SALA NELLA SUA CASA A ROMA. IN AUTO INSIEME AL COMPAGNO, DANIELE…
LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO-…