alessandro giuli domenico petrini

EIA EIA ALALA! “CONSENTITEMI LA LIBERTÀ DI DIRE: DOMENICO PRESENTE” – IL MINISTRO DELLA CULTURA ALESSANDRO GIULI RICORDA IL SINDACO MELONIANO DI SUBIACO DOMENICO PETRINI SCOMPARSO LO SCORSO GENNAIO E IN UN'INIZIATIVA PROMOSSA DAL GRUPPO DEI CONSERVATORI EUROPEI NEL PAESE LAZIALE GLI RIVOLGE UN PENSIERO SEGUENDO IL RITUALE DA CAMERATA DEL "PRESENTE". PUO’ UN MINISTRO DELLA REPUBBLICA RICHIAMARSI A RITI EMBLEMATICI DELLA SIMBOLOGIA FASCISTA? 

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alessandro giuli domenico petrini

(ANSA) - Il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, ha espresso il suo "intenso cordoglio" per la recente scomparsa di Domenico Petrini, sindaco di Subiaco ed esponente di Fratelli d'Italia morto nel gennaio scorso. E da un'iniziativa promossa da Ecr e in corso a Subiaco (Roma), Giuli gli ha rivolto un pensiero seguendo il rituale del "Presente": "Al suo nome e alla sua memoria dedico questo mio intervento, assieme al rimpianto per non aver avuto la possibilità di affiancarlo nella sua missione interrotta da una morte acerba.

domenico petrini

 

E allora consentitemi, vi prego, la libertà di dire: 'Domenico, presente'". Parole accolte da un applauso dei presenti all'iniziativa che si chiama "L'eredità di San Benedetto nei valori del conservatorismo europeo" promosso dal gruppo parlamentare dei conservatori europei, al teatro Narzio di Subiaco. (ANSA).

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